Massimo Bochicchio, la moglie Arianna Iacomelli: «Aveva attacchi di pressione bassa: sono sicura, è morto per un malore»

«Quella mattina era uscito perché aveva un permesso. Non doveva vedersi con nessuno, ora penso ai miei figli»

Massimo Bochicchio, la moglie: «Aveva attacchi di pressione bassa: sono sicura, è morto per un malore»
di Valeria Di Corrado e Camilla Mozzetti
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Martedì 6 Settembre 2022, 07:15 - Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 17:43

«Sono tanti gli aspetti ancora da chiarire e per i quali non mi sento di poter dire molto. Quello che so è che mio marito si è sentito male, è morto per questo». Arianna Iacomelli, vedova di Massimo Bochicchio, non crede a presunte ipotesi dolose all'origine del decesso del broker romano accusato di aver truffato decine di vip. Esclude anche che si sia volontariamente schiantato con la moto contro il muro di cinta dell'aeroporto dell'Urbe, per farla finita.

Bochicchio, le prime parole della moglie

Per la prima volta, ieri mattina, la Iacomelli ha raccontato la sua versione dei fatti sul tragico incidente stradale del 19 giugno scorso.

Lo ha fatto subito dopo aver dato l'ultimo saluto al feretro del marito, di fronte alla chiesa Sacri Cuori di Gesù e Maria, nel quartiere borghese del Salario (a Roma), dove abita. «Da alcune settimane Massimo aveva iniziato a soffrire di giramenti di testa e cali di pressione, diceva che si trattava di cervicale. Penso - conclude - che quella mattina si sia sentito male e abbia perso il controllo della moto».

 

Il racconto

Nessun mistero, nessun suicidio, anche se l'esame autoptico svolto all'istituto di Medicina legale del policlinico Sapienza ha escluso un evento clinico acuto. «Quella mattina era uscito perché aveva due ore al giorno di permesso, non doveva incontrare nessuno e sfido a credere che fosse andato fuori città o al mare in due ore non puoi avere tempo», ha precisato la moglie. A Don Stefano si era raccomandata di tenere riservata la notizia del funerale. La signora Arianna non voleva che in quella chiesa potessero forse radunarsi curiosi ed estranei. Con lei al suo fianco i due figli adolescenti, Brando e Jacopo, alcune amiche a cui riserverà grandi sorrisi e abbracci. «Non posso aggiungere altro ci sono delle verifiche in corso, devo proteggere i miei figli».
 

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