Desirée Mariottini morta a Roma per un mix droghe: confermate le condanne, anche due ergastoli. La mamma: «Sono 4 mostri»

La 16enne originaria di Cisterna di Latina morì il 19 ottobre del 2018

Desirée Mariottini, morta a Roma per un mix droghe: confermate le condanne, anche due ergastoli
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Lunedì 21 Novembre 2022, 14:35 - Ultimo aggiornamento: 15:19

Confermate anche in appello le condanne a due ergastoli e a 27 e 24 anni e mezzo per i quattro imputati per la morte di Desirée Mariottini, la 16enne originaria di Cisterna di Latina, morta il 19 ottobre del 2018 a causa di un mix di droghe. La ragazzina, vittima anche di abusi, fu trovata senza vita in un immobile abbandonato nel quartiere San Lorenzo a Roma.

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LA MAMMA - «Speravo nella conferma delle condanne.

Sono quattro mostri e devono stare dietro le sbarre. Questa sentenza mi dà un solo pò di pace dopo tanto dolore, ma il dolore ci sarà sempre e nessuno mi ridarà mai mia figlia». Lo afferma Barbara, la madre di Desiree Mariottini, dopo la sentenza dei giudici.

LA VICENDA - Come la sentenza del primo grado, il carcere a vita è stata la condanna riconosciuta a Mamadou Gara e Yussef Salia. Confermata anche la condanna a 27 anni per Alinno Chima e 24 anni e sei mesi di carcere per Brian Minthe. Secondo la ricostruzione, Desirée, il pomeriggio del 18 ottobre entrò nel palazzo occupato dagli spacciatori e, dopo essere stata drogata con un mix di droghe, venne ripetutamente violentata. Poi venne lasciata su una branda dove, la mattina dopo, fu stata ritrovata morta.

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