Roma, concerti dal 5 all'11 ottobre: dallo swing degli Smoking Cats al Mediterraneo di Erodoto Project

smoking cats
di Fabrizio Zampa
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Lunedì 5 Ottobre 2020, 06:20 - Ultimo aggiornamento: 6 Ottobre, 16:59

LUNEDI’ 5 OTTOBRE
 
Jazz/Al Village Celimontana torna lo swing del sestetto di Emanuele Urso

Stasera nel parco romano del Celio ritorna lo swing del clarinettista e batterista Emanuele Urso alla testa del Sestetto Swing di Roma, in un viaggio ai tempi della Harlem degli anni 30. il tutto con arrangiamenti originali della Fletcher Henderson Orchestra, di Benny Goodman e Glenn Miller. La formazione vede al fianco del leader la vocalist Clara Simonoviez, il trombettista Lorenzo Soriano, il pianista Adriano Urso, il vibrafonista Claudio Piselli e il contrabbassista Stefano Napoli.
Village Celimontana, piazza della Navicella 12, ore 21.30
 

Jazz/All’Alexanderplatz l’organo Hammond di Vittorio Solimene

Antonio Solimene è uno del giovani talenti del jazz romano ai quali il club di via Ostia dedica una serie di appuntamenti del lunedì. Solista di organo Hammond, è in trio con il chitarrista Antonio Floris e il batterista Cesare Mangiocavallo e propone il progetto “Still Image”, un repertorio che comprende standard meno esplorati del jazz e brani originali firmati dai membri del gruppo. Obiettivo del trio: cercare un compromesso fra la tradizione e la modernità di uno strumento dalle sonorità particolari come appunto l’Hammond.
Alexanderplatz, via Ostia 9, ore 21

 
MARTEDI 6 OTTOBRE
 
Musica d’autore/All’Alex Nicoletta Della Corte fra De Andrè e Paolo Conte

«Conte e De Andrè, così vicini, così lontani... Non è cosa da poco accostarsi a questi due artisti, ma nel “silenzio cantore” nel quale ogni tanto mi nascondo sono nate fantasie in cui le stelle del jazz si mescolavano a quell'aria genovese carica di sale e gonfia di odori. Lì, giocando liberamente con note e parole, ho trovato liasons che sanno di Francia, di figure femminili, sensualità, tenerezze e fughe»: la cantante e attrice Nicoletta Della Corte spiega così il progetto nel quale interpreta alcune delle canzoni più significative del primo repertorio di Paolo Conte e Fabrizio De Andrè, in scena stasera al club romano. Con lei suonano il pianoforte di Primiano Di Biase, le percussioni di Simone Talone e il contrabbasso di Giuseppe Salvaggio. Il quartetto punta su un’atmosfera mediterranea, sofisticata, minimalista e teatrale.
Alexanderplatz, via Ostia 9, ore 21
 
Jazz/Al Village si balla con gli Swingin’ Fat Cats

Ritorna la serata Swing Swing Swing, che comincia con la lezione di ballo della scuola romana Feel That Swing, da seguire con l’indispensabile mascherina che però è evitabile per le coppie di congiunti. Poi c’è il concerto degli Swingin’ Fat Cats, che si definiscono «quattro gatti riuniti per fare vivere lo swing insieme alla grande comunità romana di Lindy Hop». Sono Samuel Stella (voce e chitarra), il chitarrista Augusto Creni, il contrabbassista Renato Gattone e il batterista Francesco Bonofiglio. In scaletta un ampio repertorio, con qualche perla del grande American Songbook.
Village Celimontana, via della Navicella 12, dalle ore 20
 

Musica/Roberto Guarino “solo”, da Mike Stern a Pat Metheny

«Per più di 30 anni ho composto, arrangiato, suonato tutti gli strumenti, missato e masterizzato nel mio studio tanti artisti, da Lucio Dalla a Renato Zero, Samuele Bersani, Fabio Concato, Mariella Nava, Mogol, Stadio, Fabio Antonacci, Mango, Michele Zarrillo, Sergio Cammariere, Luca Carboni, Gatto Panceri e tanti altri, ma sempre con il jazz nel cuore»: si presenta così il chitarrista e sound engineer Roberto Guarino, che nella sua carriera ha vinto due premi Tenco, 3 dischi d’oro, uno di platino e altri riconoscimenti. Ma la sua passione numero uno è la chitarra, e stasera offre un concerto da solista ipertecnologico, nel quale usa sequenze totalmente inedite, arrangiate e realizzate al fine di dargli un adeguato supporto per riproporre alcuni brani di Mike Stern e Pat Metheny. E’ uno che ci sa fare.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, ore 21.30
 
Musica/Giandomenico Anellino all’Arciliuto: Una chitarra d'Autore

Giandomenico Anellino, a suo tempo diplomato a Santa Cecilia, è un eccellente compositore e chitarrista romano che dal 1994 collabora con le nostre star, da Claudio Baglioni a Renato Zero, Zucchero, Amedeo Minghi, Massimo Ranieri e altri, e ogni martedì, da oggi all’8 dicembre, propone il recital "Una chitarra d'Autore", nel quale racconta, sulle note di una sola chitarra, gran parte della musica italiana con omaggi dedicati a Domenico Modugno, Lucio Battisti, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Claudio Baglioni, Ennio Morricone. E’ un ottimo musicista, e il suo è un viaggio attraverso melodie che tutto il mondo ci invidia. Il repertorio dei suoi concerti comprende anche tributi ai Beatles, Pink Floyd, Elton John, Frank Sinatra, Michael Jackson.
Teatro Arciliuto, piazza Montevecchio 5, ore 21.30
 

 
MERCOLEDI’ 7 OTTOBRE
 
Jazz/Al Village Celimontana gli Smoking Cats di Fatimah Provillon
 
Gli Smoking Cats sono una band energica e di notevole impatto che si muove fra jazz, acid jazz, nu-soul e rhythm & blues riproponendo gli hit di Erykah Badu, Jill Scott, D’Angelo (cioè Michael Eugene Archer, da Richmond, Virginia), Chaka Khan e altre star. La guida la vocalist del New Jersey Fatimah Provillon, si è esibita in molti festival in Italia e all’estero e il pubblico la apprezza per la voce soul della leader, nonché per le improvvisazioni e il sound dei musicisti che ne fanno parte. Con Fatimah ci sono Alessandro Tomei (sassofono, flauto), Mirko Locatelli (pianoforte e tastiere), Roberto Ceccarelli (contrabbasso) e Gianluca Costa (batteria).
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 21
 

Musica/Con Ezio Zaccagnini un viaggio tra soul, funk e R&B

L.A. Trio: è la nuova formazione del batterista Ezio Zaccagnini, che vede al suo fianco il tastierista e vocalist Max Calò (è  appena tornato da Los Angeles, dove ha vissuto ben 24 anni) e il contrabbassista Stefano Scoarughi e rivisita il repertorio soul, funk e rhythm & blues di Earth Wind and Fire, Eric Clapton, Marvin Gaye, Maxwell Rivera, The Weekend, Stevie Wonder e via di questo passo. Gli arrangiamenti dei brani, aperti a improvvisazioni in chiave jazzistica, restituiscono agli originali una libertà che offre al pubblico un concerto pieno di energia ma anche divertente.
Alexanderplatz, via Ostia 9, ore 21

 
Jazz/Figliola, Veneziani e Nunzi in concerto all’Elegance Cafè

E’ un bel trio del nostro jazz quello formato dal chitarrista Gianluca Figliola, dal contrabbassista Andrea Veneziani e dal batterista Andrea Nunzi. Reduci da collaborazioni a livello internazionale, da registrazioni in studio e da partecipazioni ai maggiori festival, non solo in Italia, che li hanno fatti segnalare sulla scena jazzistica nazionale e non solo, nel concerto di stasera i tre rendono omaggio alla grande tradizione del jazz e ai suoi diversi stili, dallo swing all’hardbop, con un repertorio di standard e delle più belle composizioni di autori che vanno da Cole Porter a Duke Ellington, da George Gershwin a Irving Berlin.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, ore 21.30
 
 
Jazz/Al Gregory Terrace il trio del pianista Pietro Lussu

Il pianista Pietro Lussu, in trio con il contrabbassista Vincenzo Florio e il batterista Adam Pache, è in concerto stasera sulla terrazza del Gregory, il galleggiante sul Tevere a pochi metri dal monumento a Giacomo Matteotti.
Gregory's Terrace, Lungotevere Arnaldo da Brescia, angolo ponte Pietro Nenni, ore 21.30
 
 
GIOVEDI’ 8 OTTOBRE
 
Jazz/Con la Ials Big Band il meglio dei musical americani

“Singin’ in the Rain”, “Pennies from Heaven”, “Chicago”, “September in the Rain”, “Cheek to Cheek”, “Chattanooga Choo Choo”, “In the Mood”, “Stardust”, “Tea for Two”, “Love for Sale”, “Hello Dolly”, “New York New York”, “Cabaret”, “Stormy Weather”, “Night and Day”, “I Got Rhythm”, “I Wanna be Loved”: sono brani che qualunque appassionato di musica conosce bene, fanno parte dei grandi musical americani dagli anni trenta a oggi,  hanno fatto sognare intere generazioni e sono nel repertorio della Ials Jazz Big Band diretta dal sassofonista Gianni Oddi, folta e solida formazione in concerto stasera. Con Oddi suonano cinque sax (Filiberto Palermini, Giampiero Lo Piccolo, Alessandro Tomei, Claudio Giusti, Stefano Rossi), cinque trombe (Fernando Brusco, Sergio Vitale, Giancarlo Ciminelli, Pietro Pellegrini, Antonello Sorrentino), quattro tromboni (Enzo De Rosa, Walter Fantozzi, Ilario Polidoro, Rosario Liberti), il pianista Stefano Lestini, il contrabbassista Stefano Napoli e il batterista Adamo De Santis. Una grande orchestra coi fiocchi.
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 21

 
Cantautori/Antonio Carluccio presenta al Parco “La parola”

«"La parola" è il mio nuovo disco: dieci tracce, dieci canzoni per un lavoro discografico pop, inteso come popolare, ma che è molto lontano dal gusto mainstream contemporaneo. E' un album dalle sonorità calde e dal sapore mediterraneo, dove musicalmente ho rimesso al centro la ricerca melodica e armonica. Registrato in diretta e senza sovraincisioni, in pratica è un disco acustico con me, pianoforte, batteria, contrabbasso, violoncello e chitarre esclusivamente acustiche. Un disco fatto per chi non ha fretta e ha ancora voglia di fermarsi ad ascoltare»: così il cantautore napoletano Antonio Carluccio, 40 anni, madre cantante e padre mandolinista, già accanto a Lucio Dalla (nella “Tosca”), Fiorella Renato Zero, Mannoia (era suo “Creature”, fatto in duetto nell’album “Personale”), Giorgia, Michael Bottom, Edoardo De Crescenzo, Laura Pausini, riassume l’album che presenta stasera. Nelle sue canzoni ci sono contenuti civici e politici, spunti aperti alla riflessione e storie varie, dalle baby gang partenopee al dramma dei padri separati.
Parco della Musica, Teatro Studio Borgna, ore 21
 

Jazz/Nicola Mingo all’Alexanderplatz con l’album “Blues Travel”

Il chitarrista napoletano Nicola Mingo e il suo quartetto rievocano un sound e un modo di fare jazz che si usava negli anni ’50 e ’60, quando nacque la storica etichetta discografica Blue Note. Il loro ultimo album “Blues Travel”, che viene riproposto stasera dal vivo, come dice il titolo è un viaggio nel blues, ma non inteso in senso comune bensì nel suo significato strutturale: ogni brano rappresenta un modo particolare di intendere il blues (da pezzi di Harold Mabern, Kenny Dorham, Kurt Weill a quelli di chitarristi come Wes Montgomery, punto di riferimento per Nicola, Joe Pass e George Benson) a composizioni originali di Mingo ispirate al Blue Note Sound con dediche ad Art Blakey, Freddie Hubbard, Wes Montgomery, Joe Pass e al nostro bluesman Pino Daniele. E’ un disco raffinato e di alto livello, che si aggancia al caldo linguaggio del buon vecchio bebop, e con lui suonano tre musicisti doc: sono Leonardo Borghi al pianoforte, Giorgio Rosciglione al contrabbasso e Gegè Munari alla batteria. Roba di classe.
Alexanderplatz, via Ostia 9, ore 21
 

Jazz/Francesca Silvi e Alessio Scialò, “Just 4 Two” all’Elegance

Il duo pianoforte e voce è un classico del jazz, e a riproporlo stasera sono la vocalist Francesca Silvi, che fa parte della band Adika Pongo, e il pianista Alessio Scialò, nota figura del jazz. Nel progetto “Just 4 Two” ripensano e rileggono i classici del soul e del jazz e i più moderni brani del pop, sfoderando un sound ideale per fare da colonna sonora a una serata all’insegna della buona musica. In scaletta tante piccole perle di un repertorio elegante e ben selezionato.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, ore 21.30
 

Jazz/Il trio di Sebastian Marino live a Gregory’s Terrace

Il pianista romano Sebastian Marino, 32 anni, è in concerto in trio con il contrabbassista Jacopo Ferrazza e il batterista Valerio Vantaggio sulla terrazza del Gregory, galleggiante sul Tevere, lo ripetiamo, vicino al monumento a Giacomo Matteotti.
Gregory's Terrace, Lungotevere Arnaldo da Brescia, angolo ponte Pietro Nenni, ore 21.30
 
 
VENERDI 9 OTTOBRE
 
Jazz/Con la big band di Emanuele Urso riapre il Cotton Club

Al club di via Bellinzona comincia la nuova stagione con lo swing del clarinettista e batterista Emanuele Urso alla testa della sua Big Band, in un viaggio ai tempi della Harlem degli anni 30 con arrangiamenti originali della Fletcher Henderson Orchestra. La formazione vede al suo fianco quattro trombettisti (Lorenzo Soriano, Daniele Martinelli, Federico Colalelli, Alessandro Fumarola), cinque sassofonisti, dall’alto al baritono (Stefano Di Grigoli, Marco Pace, Stefano Matteucci, Daniele Dominici, Lucia Cardone) due trombonisti (Alessandro Cicchirillo, Nicola Fumarola), il pianista Adriano Urso, Stefano Napoli al contrabbasso, Giovanni Cicchirillo alla batteria e la vocalist Clara Simonoviez. Per chi teme il Covid, il locale informa che è stato rinnovato con un nuovo impianto di aerazione con abbattimento della carica batterica e virale pari al 100% grazie al sistema di sterilizzazione con lampade UVC.
Cotton Club, via Bellinzona 22, ore 22
 
 
Jazz/Bob Salmieri, torna il sound mediterraneo di Erodoto Project

Erodoto Project, ensemble di jazz mediterraneo guidato dal sassofonista e polistrumentista Bob Salmieri, presenta il suo ultimo progetto “Mythos", viaggio nel vasto repertorio del gruppo proposto in una modalità più intimista, senza perdere però brio e vivacità. Ci saranno brani originali, ispirati alle Metamorfosi di Ovidio e che costituiscono il repertorio del loro ultimo album. Con Bob ai sassofoni, al ney e al friscalettu, ci sono il pianista Alessandro De Angelis, Maurizio Perrone al contrabbasso, Giampiero Scatozzo alla batteria e Carlo Colombo alle percussioni. I brani prendono ispirazione e pretesto dalla tradizione classica del mediterraneo, per raccontare l’epopea delle genti che attraversano le sue rotte nei nostri giorni. Particolare attenzione è rivolta alle vicende della Sicilia, Isola Giardino per gli arabi, da sempre porto di approdo e punto di incontro dei popoli del Mare Nostrum. In repertorio riletture di brani come “Amara terra mia” reso celebre da Domenico Modugno o lo struggente “Ti nni vai” di Rosa Balistreri, che acquistano un nuovo colore diventando ancora più attuali e trovando nuovi protagonisti nei migranti che attraversano il Mediterraneo nel nostro tempo, testimoni della infinita epopea del migrare.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, ore 21.30

 
Musica/”Roma che mi guardi”, Alberto e Nadia cantano al Village

La vocalist Nadia Natali e il chitarrista e vocalist Alberto Laurenti ne hanno viste tante: lui ha scritto per Gabriella Ferri, Franco Califano, Renato Zero, Tiromancino, lei è una voce romana dalle caratteristiche uniche nonché autrice e interprete di tanti spettacoli. Insieme sono i TheRoma, duo che ha le sue radici nella tradizione ma guarda avanti con arrangiamenti eleganti e trasversali. Il loro show “Roma che mi guardi” si basa su brani che vanno dal XIX secolo a oggi, la cui struttura tocca compositori, grandi poeti, serenate, guerre e periodi post-bellici per giungere alla modernità, da “Come te posso ama’” e ”Affaccete Nunziata” a “Roma forestiera” e “Vecchia Roma”. Natali e Laurenti portano in scena ricordi di Belli, Trilussa, Petrolini, Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Ennio Morricone, Lando Fiorini, Claudio Baglioni, Antonello Venditti e tanti altri. Con loro Memè Zumbo (chitarra, bouzouki, viola portoghese) e Paolo Petrilli (fisarmonica).
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 21
 
 
SABATO 10 OTTOBRE
 
Jazz/Welcome to Broadway con la vocalist Gigì & Nowadays Orchestra

Dai grandi classici dello swing americano come “L.o.v.e.”, “Sing Sing Sing”, “Lady is a Tramp” fino ai grandi musical con “All that Jazz”, “Life is a Cabaret”, “New York New York” e così via: è il repertorio del viaggio nella Broadway di qualche anno fa, dove sono nate numerose grandi star, ovvero “Welcome to Broadway”, il progetto di Gigì (è il nome d’arte di Pamela Lacerenza, cantante che viene da "The Voice of Italy", il programma della Carrà) sul palco insieme alla Nowadays Orchestra, ovvero il sassofonista Vincenzo Meloccaro, il trombettista Roman Villanueva, il pianista Edoardo Simeone, il contrabbassista Nicola Rinconi e il batterista Gino Binchi. «Avevo tanta voglia – dice Gigì - di riportare alla luce e a un pubblico più giovane un repertorio retrò che ancora oggi è tutto da scoprire».
Cotton Club, via Bellinzona 22, ore 22
 
 
Rock/Gli ‘A67 in concerto con il progetto Naples Calling

Gli 'A67 sono il vocalist Daniele Sanzone, il chitarrista Enzo Cangiano, il contrabbassista Gianluca Ciccarelli e il batterista Mirko Del Gaudio. Tutti napoletani, spiegano che «il nome della band significa la 167, la legge che ha originato l’edilizia popolare d’Italia e ha edificato il nostro quartiere, Scampia: siamo nati qui e la nostra musica, chiamatela rock, crossover o come vi pare, è stata prima un urlo di rabbia contro tutti, poi l’urlo è diventato parola e le parole sono diventate canzon». In concerto al Restart Festival, presso l’Accademia Popolare dell'Antimafia e dei Diritti, con Zulu del 99 Posse come special guest, durante la serata riceveranno dall’Associazione Asud il Premio Restart 2020 per l'impegno antimafia del gruppo. Il loro ultimo album “Naples Calling”, uscito pochi mesi fa, è un invito a ribellarsi. Gli ‘A67 hanno immaginato una Napoli che chiama se stessa attraverso la propria maschera, Pulcinella, che pur di svegliare il popolo dalla rassegnazione arriva a un atto estremo: incendiarsi in mezzo a Piazza Mercato. E’ un Pulcinella rivoluzionario, rappresentativo di un disco che parte da Scampia per sognare una nuova primavera italiana. E nel disco sono coinvolti Caparezza, Gigi Canu dei Planet Funk e Frankie Hi-Nrg Mc.
Accademia Popolare dell'Antimafia e dei Diritti, via Contardo Ferrini 83, ore 21.30
 

Jazz/Bob Salmieri capitolo due: Manosanta fra soul e hard bop

Il progetto Manosanta è la nuova operazione del sassofonista Bob Salmieri, che con il suo quintetto propone brani della tradizione soul e hard bop con arrangiamenti originali che tendono a evidenziare la modernità del linguaggio di autori come Benny Golson, Nat e Cannonball Adderley, Hank Mobley, Horace Silver e Bobby Timmons. “Warm Jazz”, jazz caldo: così è stata definita la musica di Salmieri, che tende a uno scambio emozionale fra pubblico e musicisti e che guarda all’epoca d’oro del jazz che una volta si suonava nei club, nelle case da gioco e in quelle di tolleranza, più che nei teatri e nei festival. Al fianco di Bob, al sax soprano e tenore, suonano il trombettista Giancarlo Romani, il pianista Alessandro De Angelis, il contrabbassista Maurizio Perrone e il batterista Giampaolo Scatozza, special guest il trombonista Aldo Iosue.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, ore 21.30
 
 
Cantautrici/Valentina Polinori, il nuovo album live all’Alcazar

La giovane cantautrice e chitarrista romana Valentina Polinori presenta con la sua band (il chitarrista Leonardo Carfora, il bassista Stefano Rossi e il batterista Federico Santoni) il suo secondo album “Trasparenti”, che segue di tre anni il precedente “Mobili”. Già on the road da diverso tempo (ha aperto i live di Lo Stato Sociale, Galeffi, Julie’s Haircut & Persian Pelican, Cristina Donà, Ginevra Di Marco) Polidori lega con un filo rosso l'idea della trasparenza. I dieci brani del disco usano infatti la trasparenza nel senso di limpidezza: la difficile onestà nel raccontarsi con una canzone.
Alcazar Live, Terrazza del Gianicolo, piazza Giuseppe Garibaldi, ore 21
 
 
Musica/Max Maglione live al Village per “Peter Pan Onlus”

Il vocalist e chitarrista napoletano Max Maglione torna in scena al Village insieme alla sua band con uno spettacolo intitolato “Covid Qua Covid Là”, che racconta come siamo cambiati in questi lunghi mesi di pandemia: la serata è a sostegno dell’Associazione Peter Pan Onlus (La casa di Peter Pan assiste bambini malati di cancro per tutto il periodo delle cure insieme ai loro genitori, vedi www.peterpanonlus.it). Max racconta la vita, le storie, le abitudini di noi italiani, giocando sul come eravamo e come siamo oggi, fra sketch e musica live degli anni 70/80. Al suo fianco ci sono il chitarrista Stefano Zaccagnini, il tastierista Luigi Mas, il bassista Stefano Scoarughi e il batterista Francesco Calogiuri.
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 21
 
 
DOMENICA 11 OTTOBRE
 
Rock/La band dei Four Vegas in concerto al Cotton Club

“Bevo solo rock’n’roll” è la serata del Cotton che propone musica vintage all'insegna del rock, e dopo una lezione di ballo a cura della scuola Rock Around The Swing alle 21 salgono sul palco i Four Vegas, ovvero il vocalist Alessandro Bianchi, Valerio Bulzoni (tastiere), Fabio Taddeo (chitarra), Manuel Mele (basso) e Gino Ferrara (batteria), che offrono un repertorio di rock, twist, country e classici d’annata anche italiani, con brani di Elvis Presley, Beatles, Dean Martin, Jerry Lee Lewis, Chuck Berry, Beach Boys, Ray Charles, ma anche Adriano Celentano, Mal, Gianni Morandi, Rita Pavone, Caterina Caselli. L'obiettivo della band è far rivivere al pubblico le magiche, indimenticabili atmosfere degli anni 50 e 60 con un live che lascia spazio alle emozioni e ai ricordi con uno show adatto a tutte le età: un viaggio nella storia e nel costume di uno dei periodi più spensierati, quello che ha visto nascere il rock, il twist e il beat.
Cotton Club, via Bellinzona 22, dalle ore 20
 
 
Jazz/Un brunch in musica al Village per celebrare gli anni ruggenti

Raffaele Gaizo al clarinetto e al sax, Silvia Manco al pianoforte e voce, Lino Patruno alla chitarra e voce, Light Palone al contrabbasso: saranno loro ad accompagnare il brunch che il Village propone oggi e che celebra i 100 anni trascorsi dal 1920, data d’inizio dei famosi “anni ruggenti", con un percorso musicale di storia e musica che va dal dixieland allo swing, dal jazz alla bossanova. Patruno in particolare parlerà del jazz degli anni '30 e '40 e dello swing che da allora si è impadronito della musica bianca e nera.
Village Celimontana, via della Navicella 12, dalle ore 12.30
 
 
Musica/I Jazz Russell all’Elegance in formazione ridotta

I Jazz Russell sono una band che suona jazz tradizionale con un approccio contemporaneo: cercano una voce unica con l’apporto di tutti gli strumenti e senza un frontman, e il risultato è un jazz indipendente in cui il dialogo è il fulcro di tutto. Nel loro repertorio standard famosi, piccole rarità e tempi insoliti: passano da Horace Silver alla canzone italiana degli anni ’30, dai brani tradizionali di New Orleans ai temi sudamericani. Stasera sono all’Elegance in formazione mini, per un concerto più intimo all’insegna del dialogo tra Filippo Delogu alla chitarra e Andrea Nuzzo all’organo Hammond.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, ore 21.30
 
 
Jazz/A Itinerari Musicali la Jewish Experience di Gabriele Coen

Ala rassegna Itinerari Musicali, promossa dalla Associazione Socio Culturale Ambientale Ponte Milvio, stasera arriva il progetto “Jewish Experience” del sassofonista Gabriele Coen, che insieme al chitarrista Francesco Poeti offre un viaggio musicale nel quale i due reinterpretano in chiave jazzistica il repertorio popolare ebraico, con composizioni originali, brani klezmer e sefarditi.
Mercatino artigianale Corte Coppedé, via Tagliamento 6, ore 11.30 e ore 16, ingresso gratuito
 
 

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