I Revelation festeggiano 30 anni di musica dei Genesis, sul palco del Cross Roads c'è Selling England by the pound

I Revelation festeggiano 30 anni di musica dei Genesis, sul palco del Cross Roads c'è Selling England by the pound
di Enzo Vitale
3 Minuti di Lettura
Sabato 16 Ottobre 2021, 14:54 - Ultimo aggiornamento: 14:58

Suonava l'organo in chiesa e tra un momento e l'altro della messa azzardava qualche pezzo dei Genesis. Il più quotato era l'introduzione di Watcher of the sky. Ma oltre a suonare l'organo faceva anche il catechista e così che Stefano Paolucci, tastierista dei Revelation, durante una "liturgica" lezione conosce Giorgio Clementelli, futuro cresimeando presso la parrocchia. Siamo nel 1991.

«Ma tu li conosci i Genesis?». Fu questa la frase dalla quale nacque tutto. Di lì a poco misero un annuncio sul giornale per formare una band che poi, appunto, prese il nome di Revelation.

Tanta buona musica condita in 30 anni di attività. E per festeggiare questo traguardo i Reveleation, tribute band doc dei Genesis, saliranno sul palco del Cross Roads live Club alle ore 22. Un concerto per ritornare ai vecchi fasti della musica degli anni '70 con l'esecuzione, pressochè integrale, di un concept album mito: Selling England by the pound, formazione in cui militava ancora Peter Gabriel.

«Uno spettacolo mozzafiato con i Revelation -si legge nella locandina di presentazione del live-, dal 1991 la più rinomata e longeva Tribute Band dei Genesis in attività, 30 anni consecutivi di concerti in Italia e all’estero. La loro formazione ricalca in maniera eccezionale quella dei Genesis, ed il loro approccio alle esibizioni live è ispirato a quello del periodo gabrielliano, con maschere e coreografie. Nel corso dei 30 anni di attività i Revelation hanno eseguito tutti i brani dei Genesis inclusi nei dischi che vanno da Trespass a Second's out suonando in giro per l'Italia e all'estero».


«Chissà i nostri amici Genesis a che prezzo vendevano una libbra di Inghilterra? -commenta invece uno dei musicisti della formazione-, stasera presenteremo tutto il disco in versione integrale e aggiungeremo anche il meglio di Trespass e Nursery Crime. E se poi non bastasse ci mettiamo sopra pure 4 once di brani solisti».

IO E STEVE HACKETT

Ricordi, note e tanti aneddoti. Uno dei più curiosi lo ricorda Giorgio Clementelli. «Ero stato chiamato come regista -racconta- a fare un videoclip con Steve Hackett. Quasi quasi mi porto la chitarra, mi son detto. Insomma tra un set e l'altro sai che accade? Accade che mi metto a suonare con Steve Supper's ready, davvero una bella soddisfazione»......

LA BAND

Il gruppo nasce nell'Aprile del 1991 dall'incontro casuale tra il tastierista Stefano Paolucci (ingegnere aerospaziale) ed il cantante Pierfrancesco Drago (capo delle risorse umane), accomunati dalla passione per i Genesis. La line up viene presto consolidata con l’ingresso di Giorgio Clementelli (regista, attualmente impegnato nella regia del Grande fratello) alla chitarra solista e Luca Brunori (imprenditore) alla batteria. In Ottobre il gruppo si completa con l'ingresso del bassista/chitarrista Massimo Buglioni (anche lui ingegnere). Un mese dopo la loro prima esibizione live nel locale “Il Castello” di Roma.

LA SCALETTA

1 Dancing with the moonlight knight 08:04
2 I know what i like 04:07
3 Firth of fifth 09:37
4 More fool me 03:11
5 The battle of Epping Forest 11:48
6 After the ordeal 04:16
7 The cinema show 11:05
8 Aisle of plenty 01:31
9 Mother of violence 02:38
10 Spectral morning 05:00
11 Solsbury hill 04:21
12 The return of the giant hogweed 08:10
13 The fountain of salmacis 07:54
14 White mountain - Stagnation 08:00
15 The musical box 10:30
16 The knife 09:00

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