Concerti a Roma fino al 16 ottobre: da Irene Grandi in blues alla chitarra di Peter Bernstein e Greg e i crooners

Irene Grandi
di Fabrizio Zampa
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Domenica 9 Ottobre 2022, 18:59 - Ultimo aggiornamento: 19:01

LUNEDI’ 10 OTTOBRE

Pop Rock/Irene Grandi a tutto blues al Teatro Olimpico

Irene Grandi sbarca al Teatro Olimpico per la tappa di “Io in Blues”, il suo nuovo progetto discografico e live. La vocalist fiorentina a 52 anni ha ritrovato la passione per il buon vecchio blues e dopo un tour estivo di successo (è anche stata protagonista a luglio di “The Witches Seed”, spettacolare opera rock firmata dall’ex batterista dei Police Stewart Copeland) arriva a Roma appunto con il blues che ama di più, un viaggio fatto di brani che attraversano un arco temporale dagli anni ’60 fino ai ’90, canzoni che sono blues nell’anima e nell’ispirazione e che sono state proposte da Etta James, Otis Redding, Willie Dixon, Tracy Chapman, Sade (ma anche da Pino Daniele, Zucchero e tanti altri, non escluso Lucio Battisti), più alcuni brani di Irene riarrangiati per l’occasione in chiave rock-blues.

Era anche giusto che l’avventura di Irene andasse così: il blues a conti fatti è il padre del jazz e del rock, e per chi si muove nei dintorni è inevitabile reicontrarlo. E nella scaletta del concerto c’è anche un omaggio a Mina con “E poi”, rilettura del famoso brano proposto dalla signora nel lontano 1973 con un sound ammaliante. Lo scorso 23 settembre la traccia è uscita su tutte le piattaforme di streaming e in un video di animazione, curato da Grègori Dessi. Con Irene c’è una ricca band: il chitarrista Max Frignani, Pippo Guarnera all’organo Hammond, Piero Spitilli al basso e Fabrizio Morganti alla batteria.

Teatro Olimpico, Piazza Gentile da Fabriano 17, ore 20.30

MARTEDI’ 11 OTTOBRE

Jazz/All’Elegance il trio della vocalist canadese Renée Tannennaum

Il trio della vocalist Renée Tannenbaum, che dal 2001 è di base a  Washington DC dopo aver vissuto anche in Italia, propone un repertorio ispirato alle grandi canzoni dell’American Songbook e all’universo latin jazz. Tannenbaum interpreta brani in quattro lingue e al suo fianco ci sono il chitarrista californiano Rick Peralta e il contrabbassista John Previti, del Marrykand.

Elegance Cafè, elegancecafe.it, via Francesco Carletti 5, 06-57284458, ore 21,30

Jazz/Alla Casa il trio di Simone Sansonetti con Daniele Tittarelli

Il chitarrista Simone Sansonetti offre un repertorio che s’ispira alla corrente jazzistica contemporanea con molti brani originali firmati dal leader, live con Alessandro Bintzios al contrabbasso e Cesare Mangiocavallo alla batteria, special guest il sassofonista Daniele Tittarelli. Tratto caratteristico della scrittura del chitarrista è la forte componente emotiva e riflessiva, con melodie e temi cantabili e evocativi: aggiungete un forte aspetto improvvisativo grazie al quale l’esecuzione dei brani può essere in continuo mutamento nel corso della serata.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55. ore 21

Blues/Andy’s Corner al Charity Cafè

Come ogni martedì torna Andrea Angelini, in arte Andy’s Corner, che presenta il suo progetto solista acustico per voce, chitarra e armonica: un viaggio nella migliore musica anglo-americana (blues, rock, country…) in particolare degli anni ‘60 e ’70, ma non solo.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

MERCOLEDI’ 12 OTTOBRE

Jazz/All’Elegance Cafè Massimo Pirone rende omaggio a Louis Armstrong

Un quartetto affiatatissimo, guidato dal trombonista e arrangiatore Massimo Pirone, rende omaggio a Louis Armstrong, il trombettista che ha portato il jazz in giro per il mondo. Con Stefano Nencha al banjo e alla chitarra, Carlo Capobianchi alla tromba e Carlo Battisti alla batteria, la band ripropone tutti i successi di Satchmo, dai primi brani di New Orleans a hit storici come “What a Wonderful World”,

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Blues/Al Charity jam coordinata dai Super Motor Oil

Una jam session di blues coordinata dalla band dei Super Motor Oil, aperta dal vocalist e chitarrista Alex Orelli, dal solista di armonica Andrea Di Giuseppe, dal bassista Light Palone e dal batterista Lorenzo Francocci. Come sempre, tutti i bluesman e le blueswoman sono invitati a salire sul palco.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Pop/Al Fonclea i Retrò della vocalist Claudia Bertè

"Il moderno invecchia e il vecchio torna di moda”, diceva nel 1957 Leo Longanesi. “Non c'è niente di più emozionante che sognare nella penombra della propria stanza di altri mondi, di altri spazi, di altri tempi", dicono i Retrò, la band della vocalist Claudia Berté, che propone una notte per sognare con  le canzoni d'amore d’ogni tempo, affiancata dal chitarrista Andrea Casali e dal bassista  Andrea Sechi.

Fonclea, via Crescenzio 82a, fonclea.it, 06-6896302, ore 21.30

GIOVEDI’ 13 OTTOBRE

Jazz/Alla Casa il quartetto del chitarrista americano Peter Bernstein

Il chitarrista Peter Bernstein, newyorkese, annata 1967, scoperto da Jim Hall (che di lui disse: "è il chitarrista più impressionante che abbia mai sentito"), è uno fra i più significativi e applauditi esponenti del jazz e della musica improvvisata di oggi. Fa parte della scena jazz dal 1989 e nella sua carriera ha suonato con Sonny Rollins, Bobby Hutcherson, George Coleman, Lou Donaldson, Dr. Lonnie Smith, Fathead Newman, Joshua Redman, Brad Mehldau, Diana Krall, Lee Konitz, Jimmy Cobb e tanti altri. Adesso è in tour per presentare live il suo album “Monk”, disco dedicato alla musica del grande Thelonious.  Con lui il pianista Sullivan Fortner, il bassista Doug Weiss e il batterista Roberto Gatto.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55, ore 21

Jazz/All’Elegance torna il Da Nu Jazz Quartet

Il groove del funk, del soul e del rhythm & blues si mescola al jazz con il Da Nu Jazz Quartet, ovvero il sassofonista Costantino Ladisa (da anni con la band Adika Pongo, ha fondato il quartetto e ha suonato con Lionel Richie, Norma Jean Wright, Eric Marienthal, Tom Kennedy, Paul Jackson, Fred Wesley, Vanessa Haynes, Xantonè Blaq, Mike Francis, Niccolò Fabi…),  il tastierista Antonio Iammarino (già con Danilo Rea, Enrico Pieranunzi, Rita Marcotulli, Raf, Marco Masini, Fiorella Mannoia, Noemi), Francesco Puglisi al contrabbasso e Andy Bartolucci alla batteria. Il repertorio  va da Herbie Hancock, John Coltrane, Miles Davis, Grover Washington Jr., David Sanborn, Marcus Miller a arrangiamenti moderni di classici del soul di Michael Jackson, Marvin Gaye, Stevie Wonder, Gloria Gaynor.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Jazz/Al Charity una jam dedicata a Joey De Francesco

Vi aspetta una jam session dedicata all’organista Joey De Francesco, americano di Springfield, Pennsylvania, anche trombettista e sassofonista, scomparso lo scorso agosto. Figlio di musicisti, era un virtuoso, aveva suonato con Miles Davis e John McLaughlin, aveva inciso una trentina di album e si divideva fra jazz, bebp e soul. Aprono la jam il sassofonista Patrizio Destrieri, Emanuele Rizzo all’organo Hammond e Luca Monaldi alla batteria.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Soul/ Al Fonclea il trio della vocalist Valentina Barroccu

La voce di Valentina Barroccu, le chitarre di Alessandro Caputo e le percussioni di Valerio Torcasio ripercorrono in versione acustica molti  successi della musica italiana e internazionale, fra pop, rock, soul e jazz toccando ritmi swing e bossanova, con l'aggiunta di omaggi al cantautorato italiano e allo stornello romanesco.

Fonclea, via Crescenzio 82a, fonclea.it, 06-6896302, ore 21.30

VENERDI’ 14 OTTOBRE

Jazz/Alla Casa Giovanni Benvenuti con il progetto “Paolina and the Android”

“Paolina and the Android” è il nuovo progetto e album del sassofonista Giovanni Benvenuti, che lui definisce «una colonna sonora per eventi passati e futuri che non abbiamo vissuto, una musica che nasce dalle suggestioni suggerite dalla storia e dalla fantascienza, da fatti accaduti nel passato che hanno poi influenzato il futuro e da fatti futuri che fanno guardare al passato da nuove prospettive». Benvenuti presenta il lavoro in quartetto con il pianista Christian Pabst, il contrabbassista Francesco Pierotti e il batterista Dario Rossi, e spiega che «ogni brano è il frutto di due brani, due pensieri musicali con armonie e ritmiche diverse che si scontrano diventando un'unica cosa», e che «le ispirazioni sono spesso lontane tra loro ma è proprio la ricerca della melodia a risolvere il brano, donandogli un'altra forma».

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55. ore 21

Jazz/Conosci mia cugina all’Elegance Cafè

Conosci mia cugina è una vecchia canzone made in Italy (la cantava una vita fa Ernesto Bonino) ma anche il nome del gruppo di italian swing formato da giovani musicisti: sono la vocalist Federica D’Andrea, il pianista Davide Annechiarico, il contrabbassista Giuseppe Civiletti e il batterista Fabiano Giovannelli, che tre anni fa si sono uniti, spinti dalla passione per il jazz europeo e dalla voglia di recuperare e riproporre brani della musica swing italiana e americana degli anni ’50 in un divertente swing show a trecentosessanta gradi.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458,  ore 21.30

Jazz/Al Cotton Club il Lino Patruno show

Torna il Jazz Show del banjoista, chitarrista e bandleader Lino Patruno, che ripercorre la storia del dixieland e del jazz tradizionale con la sua band, fedele al jazz di Chicago e di New York dagli anni '20 agli anni '60 e allo stile degli All Stars di Eddie Condon. Con lui, che racconta con dettagli e tante informazioni la lunga avventura del jazz degli esordi, suonano Gianluca Galvani alla cornetta, Raffaele Gaizo al clarinetto, la vocalist e pianista Silvia Manco, Patruno al banjo, Light Palone al contrabbasso, Giampaolo Biagi alla batteria e il vocalist Clive Riche.

Cotton Club, via Bellinzona 2, www.cottonclubroma.it 349-0709468, ore 22

Jazz/Al Charity una notte con The Cool Quartet

The Cool Quartet, composto da alcuni tra i musicisti più presenti sulla scena romana, propone un repertorio jazz che include molti brani scritti negli anni 50/60, ma anche brani dagli anni 30 fino agli anni 90. Una scaletta senza tempo, data l’estrema modernità dei pezzi di musicisti come Irving Berlin con “How Deep Is The Ocean”  a Sonny Rollins con “Doxy”, da Charles Mingus con “Nostalgia in Time Square” a Herbie Hancock con “Watermelon Man”, “Cantaloupe Island” e “Dolphin Dance” (1965), a John Coltrane con “Impressions”, Joe Henderson con “Serenity”, Sam Rivers con “Beatrice”, Wayne Shorter con “Footprints” e “Fee-Fi-Fo-Fum” fino a Pat Metheny con “Song for Bilbao” e Michael Brecker con “Midnight Voyage”. La band vede sul palco il sassofonista Gianluca Vigliar, il pianista Emanuele Rizzo, il contrabbassista Gianfranco Rita e il batterista Giampaolo Scatozza.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Soul/Al Fonclea tutto Battisti con Anime Latine

S’intitola “Battisti per amico” il tributo di Anime Latine, band fondata nel 1994 dal vocalist Luca Vicari e dal batterista Francesco De Chicchis, che ripropone tutto il repertorio più doc del cantautore.

Fonclea, via Crescenzio 82a, fonclea.it, 06-6896302, ore 21.30

SABATO 15 OTTOBRE

Jazz/Alla Casa il basso di Giuseppe Bassi e il piano della giapponese Sumire Kuribayashi

Reduce dai successi dei due ultimi tour di quest’anno, in Italia con Joanna Teters e in tutto il mondo con Ute Lemper, Giuseppe Bassi torna con il suo contrabbasso a suonare a Roma per presentare l’album “I Will Touch You”, scritto a quattro mani con la pianista Sumire Kuribayashi, uno dei migliori talenti della scena jazzistica giapponese.

Spiega Bassi che “I Will Touch You” è un disco «che unisce armoniosamente due sensibilità, due culture, due modi di esprimere l’arte della musica e l’anima in un unicum di bellezza pura.

Prima del Covid non avevamo una storia, eravamo solo la generazione che ha avuto tutto. Oggi ogni persona di tutti i paesi del mondo ha qualcosa da raccontare. La nostra è una storia semplice, fatta di note e di canzoni provenienti da un paese tanto lontano quanto a me caro: il Giappone. Sumire era in Italia quei primi di marzo, eravamo in procinto di partire per la presentazione europea di “Atomic Bass", la storia in musica di un contrabbasso che raggiunge i luoghi distrutti dallo tsunami e oggi vessati dalle radiazioni per lo scoppio della centrale atomica di Fukushima. Riuscì rocambolescamente a rientrare in Giappone il 12 marzo 2020, e da quel giorno, ogni giorno per sette mesi, prese ad inviarmi per mail un brano da lei composto con amore, registrato anche con il telefonino. Intitolava questi messaggi  “karaoke per Peppe”. Era musica per piano solo affinché io potessi aggiungere il contrabbasso e continuare a suonare con lei. Cosa che feci ogni pomeriggio, in diretta Facebook, per allietare con quelle note un ristrettissimo pubblico fatto di amici carissimi, vecchi e nuovi. Si formava una vera famiglia intorno ad un contrabbasso, un contrabbassista, una moglie anche lei contrabbassista e tanti peluche che, di fronte alla telecamera dello smartphone, inscenavano balletti divertenti al suono di quella musica che stava salvando le nostre vite. Cominciarono a parlarne tutti: i giornali giapponesi e i telegiornali italiani. Uscito finalmente di casa decisi di raccogliere parte di quella musica in un disco che, per me e per noi, non è solo un disco ma una vera e propria storia d’amore: la dimostrazione di come la musica, insieme a qualche pupazzo, possa cambiare in meglio le nostre vite».

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55. ore 21

Black Music/Al Charity s’incontrano ragtime e blues

Nel live di Hoodoo Doctors & The Kazoompet Machine ragtime e blues si incontrano per ricondurci alle vecchie sonorità e alle radici del linguaggio dell'anima: «tra spettrali mangrovie, magia nera e barrelhouses sarà come sentirsi un pesce gatto nel Mississippi», spiegano i tre musicisti, ovvero il vocalist Andrea Ricci, Simone Scifoni al pianoforte e al Kazoompet (niente paura, è il vecchio e storico kazoo) e Lino Muoio al mandolino e alla chitarra.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Rock/I Four Vegas in concerto al Cotton Club

Stasera sono sul palco i Four Vegas, band che vi farà rivivere le magiche e indimenticabili atmosfere degli anni 50 e 60 con un repertorio che lascerà pieno spazio alle emozioni e ai ricordi e uno show che è un viaggio nella storia e nel costume di uno dei periodi più belli, spensierati e musicalmente fervidi che ha favorito la nascita del rock. Attiva dal 1999, la formazione offre classici di Elvis Presley, Beatles, Dean Martin, Jerry Lee Lewis, Chuck Berry, Beach Boys, Ray Charles, e i nostri Adriano Celentano, Rokes, Mal, Gianni Morandi, Rita Pavone, Caterina Caselli e molti altri. Sono il vocalist Al Bianchi, il chitarrista Fabio “The Fabulous” Taddeo, il pianista Valerio “Bull” Bulzoni, il bassista Manuel Mele e il batterista Gino Ferrara.

Cotton Club, via Bellinzona 2, www.cottonclubroma.it 349-0709468, ore 22

Da Cuba/Havana y su Jazz Son live all’Elegance Cafè

Un concerto di respiro internazionale nel quale Mariblanca Armenteros, una delle più autentiche voci della musica tradizionale cubana, propone con le sonorità tipiche della musica jazz i diversi generi nati a Cuba, dal son al bolero, dal cha cha alla salsa. I brani in repertorio sono una parte importante del patrimonio culturale cubano e sono stati presenti nei momenti più significativi della vita quotidiana. Da “Dos Gardenias” a “Cuba Linda”, “Como Fue”, “Chan Chan”, “Quizas Quizas Quizas”, “Perfidia” e via di questo passo, vi aspetta un viaggio inedito, non solo musicale ma anche culturale, che dimostra come il linguaggio della musica, forse più di ogni altra espressione umana, sia universale, senza barriere né confini.

Mariblanca, nativa dell’Havana, ha studiato nei migliori conservatori cubani con maestri d’eccezione e presenta il suo ultimo progetto discografico “Cuba Eres Mimosa”, con gli arrangiamenti di Ermanno Dodaro e la sua band: il pianista Arturo Valiante, il sassofonista e flautista Francesco Consaga, il contrabbassista Ermanno Dodaro e il batterista e percussionista Gianfranco Vozza.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458,  ore 21.30

Rock/Al Fonclea, con gli Hot Spaces, un tributo live ai Queen

La band Hot Spaces Queen Tribut, fondata nel 2006 dal batterista Emanuele Sciamanna, prese il nome dall’album "Hot Space" inciso dai Queen nel 1982 e oggi schiera, con Sciamanna, il tastierista Attilio Grandinetti, il bassista Fabrizio Aliotta, il chitarrista Roberto Scandurra e il vocalist William Granir, tutti legati da un'unica grande passione: l'amore per i Queen, ai quali rendono omaggio con il loro live show.

Fonclea, fonclea.it, via Crescenzio 82a, 06-6896302, ore 21.30

DOMENICA 16 OTTOBRE

Jazz/Alla Casa una nuova mattinata su Louis Armstrong con Luca Bragalini

Attraverso documenti originali, video rari e ascolti alle 11 avete la possibilità di scoprire un Louis Armstrong inedito. Il musicologo Luca Bragalini indaga sul rapporto di Satchmo con il cinema e la New Orleans del tardo ottocento, sulla sua biografia degli anni giovanili e sugli ultimi anni della sua carriera, quando stanco e malato era ancora impegnato a regalare capolavori al suo pubblico. Lo farà ogni domenica mattina fino al 30 ottobre.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55, ore 11

Jazz/The Swing Dogs live all’Elegance Cafè

La musica jazz degli anni ’20 e ’30 riesumata e riprodotta come dal cono di un grammofono da Guido Giacomini (contrabbasso e voce), Piercarlo Salvia (sassofoni)  e Marco Cortese (chitarra) è una sorta di esperienza “filologica” sulle orme di Fats Waller, Mills Brothers, Slim & Slam: ecco l’offerta dealla band The Swing Dogs.

Elegance Cafè, elegancecafe.it, 06-57284458, via Francesco Carletti 5, ore 21.30

Musica/Aperitivo con Convertini one man band al Charity Cafè

Vi aspetta un viaggio musicale tra blues tradizionali e composizioni originali con l’one man band Marcello Convertini, voce, chitarre e armonica.  

Elegance Cafè, elegancecafe.it, 06-57284458, via Francesco Carletti 5, ore 18.30

Rock/Al Cotton Club Marco Liotti & Fifty Fifty vi portano negli anni Cinquanta

Per gli appuntamenti della serie “Bevo solo Rock’n’Roll” stasera, dopo la lezione di ballo gratuita della scuola Feel That Swing, si va negli anni Cinquanta con il vocalist Marco Liotti e la band dei Fifty Fifty, cioè il chitarrista Cristiano Riccardi, il pianista e vocalist Pasquale Renna, il contrabbassista Massimiliano Pischedda e il batterista Andrea Nicolè. In scaletta le canzoni più famose di quel periodo, da “Diana” a “Put Your Head on my Shoulder“, “Oh Carol”, “The Great Pretender”, brani di Elvis Presley e colonne sonore di film come “Happy Days”, “Dirty Dancing”, “Grease” e così via.

Cotton Club, via Bellinzona 2, www.cottonclubroma.it 349-0709468, dalle ore 20

Swing/Al Fonclea omaggio di Greg ai grandi crooners

Greg, ovvero Claudio Gregori, ha sempre amato i crooners, ha alle spalle un album a loro dedicato, “A Swingin Affair”, e stasera interpreta ancora una volta  i grandi crooners, da Frank Sinatra a Tony Bennet, insieme alla sua band.

Fonclea, fonclea.it, via Crescenzio 82a, 06-6896302, ore 21.30

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