«Virginia dimettiti», ora il Pd scopre l’opposizione virtuale

«Virginia dimettiti», ora il Pd scopre l’opposizione virtuale
di Simone Canettieri
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Giovedì 6 Dicembre 2018, 00:00
Visto che Roma è quello che è, e i grillini al governo sono quello sono, il Pd di Roma si è fatto venire una grande idea. Chiedere le “DIMISSIONI DI VIRGINIA RAGGI: SUBITO!”. Tutto in maiuscolo, ovvio, per fare capire al popolo, quello del web, che qui mica si scherza. E dunque bisogna gridarlo ai quattro venti. 

La petizione è stata lanciata sul portale change.org, la Bibbia di queste battaglie. E chiama a raccolta l’universo mondo della rete (da Centocelle a Rapallo fino ad Atene e New York) per imporre alla sindaca di uscire dal Campidoglio perché la situazione è grave: rifiuti, buche, verde amazzonico e altre nefandezze che si conoscono bene.

Una guerra all’ultimo clic che ieri sera, alle 20.18, aveva raccolto la bellezza di 564 adesioni dopo due giorni di lancio. 
Una roba vagamente grillina, senza la perizia che ha portato il M5S a diventare il primo partito di Roma e d’Italia. Una brutta copia dell’originale.

Il tipico esempio di come fare un’opposizione virtuale a quello che si accusa di essere un governo virtuale. Così gli eredi del Pci sono passati dalla connessione sentimentale alla mancanza di campo. A proposito, secondo voi come finirà?
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