Tor Bella Monaca? Meglio di Notting Hill

di Mauro Evangelisti
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Sabato 8 Luglio 2017, 00:05
Roma democraticamente tutta uguale dal centro alla periferia: zozza!!!
Daniele13


Tor Bella Monaca «è un quartiere bellissimo» ripete la signora Tiziana. «Andarmene da Tor Bella Monaca? Perché? Ho girato il mondo, ma preferisco l’Italia. E preferisco Tor Bella Monaca» racconta un ragazzo che studia Ingegneria. Tra vedette che vigilano sulle strade dello spaccio, palazzoni grigi che rendono il cielo grigio anche quando è azzurro, spazzatura e buche, scritte sui muri («non lasciare che una bella giornata rovini la tua vita di merda»), telecamere dei tg a largo Mengaroni dove un signore bengalese è stato picchiato da quattro ragazzi, non ti aspetti che qualcuno ti dica: «Tor Bella Monaca è un quartiere bellissimo». Un tempo sarebbe stata la periferia in cui ramazzottianamente i tram non vanno avanti più, se non fosse che ormai i bus si fermano in panne ovunque a Roma. Eppure, Tiziana Ronzio, che vive in una delle torri dell’Ater di 14 piani in via Santa Rita e che insieme a un’amica ha fondato l’associazione «Tor più bella» insiste: «Successe tutto due anni fa, a causa di un black out. Uscimmo dagli appartamenti, anche se eravamo vicine, cominciammo solo allora a conoscerci. Capimmo che dipendeva anche da noi rendere il palazzo e Tor Bella Monaca più belli. Ci organizzammo, con opere di manutenzione e pittura, chi poteva aiutava. E la nostra torre è molto più bella di prima. Quest’estate organizzeremo un festival di musica. E poi c’è il tè del giovedì...». Scusi, il tè? Siamo a Tor Bella Monaca, non a Notting Hill. «E’ un appuntamento immancabile in un locale al piano meno 1. Tè e pasticcini, siamo in tanti, gli anziani ci ringraziano perché possono uscire di casa, parlare. Arrivano anche da altri palazzi».
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