Miria è morta qualche giorno fa. Un tumore se l'è portata via a 53 anni dopo un anno di sofferenze. Alberto, suo marito, è rimasto solo ad occuparsi dei loro figli, una femmina di 18 anni ed un maschio di 13. Domenica scorsa, il giorno dopo il funerale, Alberto porta il piccolo alla partita di calcio della sua squadra - l'Atletico Vescovio - perché la vita, anche se adesso sembra crollargli tutto addosso, deve andare avanti. «La partita finisce e io scrivo su whatsapp a mia moglie: Adriano ha giocato bene, alla fine gli hanno fatto un lungo applauso, anche per te. E allego una foto: tante volte mia moglie non mi credesse. Poi restano tutti a centrocampo e abbracciano il bambino», racconta Alberto condividendo il suo dolore sui social.
E, a quel punto, succede qualcosa di inaspettato. «Vedo mio figlio che indossa una maglietta bianca.