Roma, muore la mamma del piccolo calciatore: la squadra le dedica la partita

Roma, muore la mamma del piccolo calciatore: la squadra le dedica la partita
di Veronica Cursi
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Venerdì 11 Marzo 2022, 08:17 - Ultimo aggiornamento: 10 Ottobre, 12:11

Miria è morta qualche giorno fa. Un tumore se l'è portata via a 53 anni dopo un anno di sofferenze. Alberto, suo marito, è rimasto solo ad occuparsi dei loro figli, una femmina di 18 anni ed un maschio di 13. Domenica scorsa, il giorno dopo il funerale, Alberto porta il piccolo alla partita di calcio della sua squadra - l'Atletico Vescovio - perché la vita, anche se adesso sembra crollargli tutto addosso, deve andare avanti. «La partita finisce e io scrivo su whatsapp a mia moglie: Adriano ha giocato bene, alla fine gli hanno fatto un lungo applauso, anche per te. E allego una foto: tante volte mia moglie non mi credesse. Poi restano tutti a centrocampo e abbracciano il bambino», racconta Alberto condividendo il suo dolore sui social.

E, a quel punto, succede qualcosa di inaspettato. «Vedo mio figlio che indossa una maglietta bianca.

C'è scritto Daje Adri, il Vescovio è con te. I suoi compagni corrono verso di noi per salutarci. Piango. Il momento di gioia, arriva, mi prende, ma so che durerà poco». Miria se n'è andata, ma l'amore resta in tutto ciò che la circonda. E quella sorpresa, così vera, è un messaggio più forte della morte che ora fa gridare ad Alberto. «La vita fa schifo, anzi no».

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