Quelle offerte al telefono senza via di scampo

di Raffaella Troili
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Mercoledì 6 Giugno 2018, 00:16
Alcuni call center sembrano
stalker; chiudi la chiamata
senza nemmeno rispondere
e richiamano subito

@giulygi

Non sai dove trovano il tuo numero, ma nel momento peggiore della giornata, il telefono squilla e sul display appare un numero sconosciuto, ha prefissi di Napoli, Bari, Firenze. L’incauto che risponde si ritrova a dover ascoltare proposte di vendita che vanno da nuovi contratti di telefonia o abbonamenti tv, ma non solo. Le offerte vanno dall’olio al vino, fino alle bitcoin, le monete digitali. Tu magari stai sulla porta di casa, di corsa contro il tempo, ma non riesci a bloccare il fiume in piena di informazioni che ti entra nell’orecchio. Invadenti, pressanti, inquietanti anche.

La tattica per dissuaderli non c’è. Qualcuno sperimenta linguaggi stranieri, tipo «io non capire niente», altri ascoltano un poco e poi gelano l’operatore con un secco «già ce l’ho». Altri ancora si fingono incapaci d’intendere e di volere «io non ne so niente, di queste cose se ne occupa mio marito...». 
Inutile, richiameranno quando il marito non c’è, invadenti, pressanti, così lontani dalla vita reale, programmati per vendere.

Qualcuno usa un altro metodo: attacca il telefono appena si accorge di esser caduto nella trappola dell’operatore stalker. Del resto non ha nemmeno detto buongiorno, mica sa che in guai stavi annaspando, è arrivato bello bello di uno tszunami e vuol pure parlare. Beato lui che ha tempo.
 
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