È il lunedì di tutti i lunedì: le strategie per affrontarlo

È il lunedì di tutti i lunedì: le strategie per affrontarlo
di Pietro Piovani
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Lunedì 7 Gennaio 2019, 00:38 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 23:55
«State tutti facendo finta di niente, ma domani è il lunedì di tutti i lunedì» ricordava ieri sera una spietata Marta ai suoi amici di Facebook. La serata di domenica 6 gennaio, la più triste dell'anno, un sabato del villaggio all'incontrario, Marta l'ha passata a casa, tra gli affetti più cari. «Mangiamo, mangiamo, forse non la smettiamo più» raccontava.

Cristina invece ieri sera si è provata tutti i vestiti dell'armadio: «Durante le feste ho preso quattro chili, non so più cosa mi va e cosa no, se mi metto a provarli domattina rischio di fare tardi al lavoro». Francesca, che insegna alle elementari al Portuense, avvertiva le colleghe nella chat di classe: «Copritevi bene e prendete anche qualche integratore per il freddo: lo sapete, a scuola il riscaldamento è spento da due settimane, le aule saranno ghiacciate». Qualche altra maestra del suo istituto ipotizzava di aderire allo sciopero dei docenti, non sapeva bene quale sindacato l'avesse indetto né quali fossero le motivazioni, ma che importa, quello che conta è solo allontanare lo spettro del 7 gennaio. Infine Arturo, che lavora in un'azienda privata, si vantava: «Io me so' preso un giorno di ferie strategico».

Insomma ognuno ha adottato la sua strategia, ma tanto alla fine il momento arriva, la 25esima ora scocca: la sveglia suona più molesta del solito, l'aria del mattino è ancora più ghiacciata, la metropolitana più cupa, i musi più lunghi. Coraggio, quest'anno la Pasqua arriva il 21 aprile.

pietro.piovani@ilmessaggero.it
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