I genitori e il mistero paghetta: «Perché è sempre senza soldi?»

I genitori e il mistero paghetta: «Perché è sempre senza soldi?»
di Raffaella Troili
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Mercoledì 7 Novembre 2018, 00:05
Che avrà fatto con quei soldi? Perché “bella di mamma” torna sempre a casa con le tasche vuote? I pensieri corrono subito al peggio: fumo, alcol, ricatti. Le prime uscite da sole, riservano tante sorprese, alle ragazzine spesso sprovvedute e ai genitori che alla fine tirano un sospiro di sollievo (“è solo un po’ tonta”). Del resto chi non ha preso fregature quando si è ritrovato libero, incauto e incosciente?

Carolina sabato dopo scuola ha preso la metro con le amiche ed è andata a mangiare dal Mc in centro. A piazza del Popolo si è trovata davanti dei ragazzi con un banchetto, dicevano di essere di una associazione che si spaccia per un notissimo blog dedicato agli studenti. Chiedevano soldi per i bambini orfani. Le ragazzine si sono scoperte incapaci di ribellarsi, hanno radunato i soldi avanzati e glieli hanno consegnati poco convinte. Carolina che poi è tutt’altro che fessa è tornata indietro e con il papà in linea sul cellulare ha minacciato uno di loro: «Se non ci ridai i soldi ti passo mio padre che è un agente».

I soldi sono tornati a casa stavolta, le paghette dei genitori sono durate più del solito. Intanto s’imbattono in chi cerca volti per il cinema e in chi di giorno all’Eur offre loro fumo gratis, per provare. Non si finisce mai di raccontare la favola di Cappuccetto rosso e il Lupo. 

raffaella.troili@ilmessaggero.it
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