L’asse Ficcardi–Cacciatore, la coppia che punta l’indice

L’asse Ficcardi Cacciatore, la coppia che punta l’indice
di Simone Canettieri
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Giovedì 12 Dicembre 2019, 00:33
Un asse. Ma forse anche di più. Sta di fatto che sui rifiuti in questi giorni sembra esserci un idem sentire tra una parte del Campidoglio e un pezzo di consiglieri regionali. Sempre grillini, sempre con le stesse idee: Raggi sta sbagliando, così non va, dobbiamo fare mea culpa. È notizia dell’altra sera, infatti, la lita furiosa in Comune tra Simona Ficcardi e il resto del mondo. «Come 5 stelle dobbiamo partire dal nostro programma e a me sembra giusto, dopo 3 anni e mezzo, chiedere innanzitutto scusa ai cittadini laddove non siamo riusciti a raggiungere i nostri obiettivi perché manifestano chiaramente un fallimento delle intenzioni che ci eravamo preposti. Ci aspettavamo - ha scandito la consigliera - di invertire un po’ la rotta». Parole forti. Che hanno trovato dalle parti della Pisana l’avallo del consigliere Marco Cacciatore che ripete da giorni quanto detto da Ficcardi in consiglio comunale: «Dopo anni di rimpallo di colpe, senza soluzione di continuità fino a oggi, il sistema rifiuti nel Lazio rischia prima i poteri sostitutivi da parte della Regione, in un secondo momento il commissariamento straordinario da parte del governo». Un asse, appunto. O forse anche di più. Galeotto fu il rifiuto?
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