Nel giorno della festa della mamma i social diventano una galleria di rimembranze familiari, ricordi in prosa e in versi, fotografie e cuoricini, tanti cuoricini. Ma tra mille omaggi che si somigliano, ieri ne abbiamo letto uno molto toccante. Serena Iannicelli, scrittrice e giornalista, ha raccontato una mamma che non c'è mai stata. Serena la perse quando aveva appena compiuto un anno, dunque non ne ha conservato alcuna traccia nella memoria. Crescendo ha saputo che si chiamava Dolores, per gli amici Dodo, che era svizzera di nazionalità, che faceva l'avvocato all'Iri, e che è morta all'età di 28 anni. Per Serena la scomparsa della madre non ha significato la sofferenza di una perdita, non c'è nostalgia di ciò che non si è mai conosciuto.
È stata semmai la mancanza di un pezzo di sé, non avere qualcosa che dovrebbe spettare di diritto a ogni essere umano.
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