Morire con il Covid: che succede se anche i familiari sono positivi

Morire con il Covid: che succede se anche i familiari sono positivi
di Pietro Piovani
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Lunedì 23 Novembre 2020, 00:07 - Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 21:32

Sabato scorso Gianni ha perso suo padre, malato di covid. È morto in casa, assistito dai figli e dalla moglie, anche loro positivi, mentre la badante era stata mandata via perché fortunatamente negativa. In tempi normali, ora sarebbe il momento delle esequie, degli abbracci, della sepoltura. Ma questi non sono tempi normali. Per evidenti motivi sanitari e legali, nessuno può uscire dalla casa, né possono entrare le agenzie di pompe funebri. Moglie e figli hanno dovuto preparare la salma da soli. «Adesso stiamo aspettando che arrivi la polizia mortuaria» spiegava ieri mattina Gianni. Solo gli addetti comunali, debitamente attrezzati, possono portare via il corpo e trasferirlo in un obitorio ospedaliero, dove si provvederà a eseguire un ultimo tampone. Poi il corpo verrà chiuso in un sacco sigillato e conservato in sicurezza. Fino a quando? «Non lo so. Fino alla nostra liberazione da questa prigione». Cioè fino al giorno in cui Gianni, suo fratello e sua madre torneranno negativi, e potranno finalmente uscire e forse organizzare un funerale, anche se con poche persone perché l’affollamento nelle chiese non è consentito. Così si muore durante le grandi pestilenze. Anche i morti, chiusi in un sacco sigillato, devono attendere che tutto finisca.


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