@xxsuorzaynxx E’ vicina, ci andrai da solo (forse). E’ lontana, ti accompagnerò (sempre). E’ pubblica, dunque povera, però i prof sono più bravi; però demotivati. E’ paritaria, i docenti sono giovani, chissà, sfruttati dicono. E’ musicale, è digitale, è tradizionale, è un casermone, è un convento. Ci sono gli amici, ci sono i bulli; ci sono i preti, no le baby squillo; devi attraversare la strada, ci puoi andare in pigiama. Ti darò il telefonino, anzi no, che sennò ti distrai.
Come quella secondo cui stai per entrare nella fase del dodicenne pericolosamente stupido. La preadolescenza è già in agguato, i segnali di regressione invitano piuttosto a un altro ciclo di elementari. Invece tu vuoi camminare da solo, ti vergogni, sbuffi, ti allontani, ti porto dallo stregone se continua così. Tu forse sei pronto, ma io no, per niente, davvero, per tornare alle medie.
raffaella.troili@ilmessaggero.it
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