Roma, stacca la lingua a morsi al compagno dopo una lite per gelosia: choc in un b&b di Trastevere

Arrestata la donna, inutile il tentativo di salvare l’organo mettendolo nel frigo bar

Roma, stacca la lingua a morsi al compagno dopo una lite per gelosia: choc in un b&b di Trastevere
di Marco De Risi e Alessia Marani
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Giovedì 6 Gennaio 2022, 00:13 - Ultimo aggiornamento: 4 Ottobre, 16:29

Vacanze romane da brivido e con finale pulp per una coppia di turisti del Belgio, lui professore universitario 40enne, lei 43enne, alloggiati in un B&b di Trastevere. Prima la cena in un locale del rione, “annaffiata” da abbondante vino rosso, poi il ritorno nell’appartamentino a ringhiera del caratteristico bed and breakfast ricavato in un complesso di ex case popolari, quindi l’incredibile epilogo: la coppia comincia a discutere animatamente, bisticcia poi fa pace, poi ricomincia. Forse lei si è ingelosita, oppure semplicemente ci sono vecchi rancori. O ancora, è solamente l’alcol che circola all’impazzata nelle vene e offusca del tutto la mente. Fatto sta che all’improvviso lei gli strappa via un pezzo di lingua con un morso. O forse con un bacio troppo violento. Lui raccoglie il lembo mozzato, lo ripone nel frigobar e chiama il 112. Lei, alla fine, che risulta studentessa universitaria, sarà arrestata dai carabinieri.

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LO SCENARIO
I fatti. È successo intorno alle tre della notte tra martedì e mercoledì.

Il docente universitario è quasi svenuto dal dolore. Si è reso conto di avere perso parte della lingua che ha visto sanguinante sul pavimento. L’ha presa e l’ha messa all’interno del frigobar della pensione nella speranza di poterla conservare al meglio in previsione di un intervento chirurgico, quindi ha chiamato i soccorsi: «Ho la lingua tagliata e una parte sta nel frigobar del bed and breakfast dove sto alloggiando». 

Subito sul posto dalla centrale operativa è stata inviata un’ambulanza del 118 il cui equipaggio si è preso cura del quarantenne fuori di sé e sotto choc. 

Gli infermieri, con l’aiuto dei carabinieri, hanno preso la parte mancante della lingua e hanno trasportato il turista al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo dove i medici hanno tentato un delicato intervento chirurgico per rimediare al danno. Invano.

L’intervento, vista la gravità della mutilazione, non è riuscito. Il quarantenne, dunque, si porterà dietro per tutta la vita i segni e le conseguenze della drammatica notte romana. La prognosi iniziale pre-intervento di 15 giorni è destinata a salire di molto. Il professore ha denunciato la sua compagna che è stata accusata del reato di lesioni gravissime. 

A ricostruire l’episodio, i carabinieri della compagnia di Trastevere che sono subito intervenuti insieme al personale sanitario. 

IL SOPRALLUOGO
I militari hanno risentito il quarantenne che nel frattempo si era calmato in ospedale ed effettuato un nuovo sopralluogo nel b&b ieri mattina. Nella camera nono sono stati rinvenuti stupefacenti ma non è escluso che la coppia, sorpresa in evidente stato di alterazione psicofisica, ne possa avere fatto uso. Quindi i militari hanno preso a verbale alcuni testimoni, tra cui chi gestisce l’arrivo degli ospiti nella struttura trasteverina. La donna da subito era stata bloccata dagli investigatori che, coordinati dalla Procura capitolina, nel pomeriggio di ieri, accertato il danno permanente del compagno, l’hanno arrestata in flagranza di reato. Sconvolti i residenti del comprensorio di via degli Orti d’Alibert non distante dal carcere di Regina Coeli. «Ho visto i carabinieri cercare qualcosa nel cortile stamani e compiere dei rilievi, pensavo a un furto. Invece è pazzesco che quel che è accaduto», racconta un condomino. La donna sarà giudicata per direttissima oggi a piazzale Clodio. E al giudice dovrà raccontare come e perché ha strappato la lingua del compagno a morsi.
 

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