
«La Roma Lido e la Roma-Viterbo sono le due pecore nere del trasporto pubblico regionale, finora gestito da Atac. Mi associo a chi dice e diceva che la Roma Lido e la Roma Viterbo fanno schifo. La Regione interviene: le prende in gestione direttamente, investendo 800 milioni di euro per nuovi treni e sulla tecnologia per avere delle linee decenti». Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti nel corso della visita al cantiere della stazione Flaminio della Roma-Viterbo, nel centro di Roma.
Roma-Lido e Roma-Viterbo: ora basta. la Regione riprende la gestione. Riaprono i cantieri, 800 milioni di euro per nuovi treni e nuove tecnologie pic.twitter.com/vUDOmBXA4z
— Nicola Zingaretti (@nzingaretti) December 27, 2019
«Con una scelta radicale e convinta vogliamo risolvere i problemi del pendolarismo - ha aggiunto - Questo garantirà anche una gestione pubblica del servizio. Finalmente, dopo due anni folli di chiusura, riapre il cantiere di piazzale Flaminio, e vogliamo che sia un cantiere 'aperto' e visibile ai cittadini, che potranno vedere l'andamento dei lavori. Lo monitoreremo affinché in tempi brevi le due linee che sono fondamentali, poiché parliamo di 300 mila pendolari al giorno, tornino a essere degne di questa città. È un altro atto d'amore per questa città che facciamo con grande convinzione. A gennaio saremo anche a Ostia. È il più grande investimento degli ultimi anni su queste linee - ha proseguito Zingaretti - e abbiamo voluto a poche ore dal 2020 presentare le novità. Quello che vivranno Roma e i Comuni è molto importante e concreto. Dal 2013 a oggi sui pendolari c'è stata una rivoluzione. Cotral era tra le aziende peggiori d'Italia, oggi il parco bus è tra i migliori d'Italia, è una azienda che non fa più passivo, e ha comprato da sola i suoi autobus, mentre le ferrovie regionali hanno l'86 per cento di treni nuovi». Ultimo aggiornamento: 16:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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