Gualtieri, giunta con sei uomini e sei donne. Scozzese vice, Gotor alla Cultura. «Tanti problemi ma tante opportunità»

Tutti i nomi della squadra di governo del Campidoglio

Gualtieri, la giunta in diretta: chi sono gli assessori del nuovo sindaco di Roma
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Mercoledì 3 Novembre 2021, 14:45 - Ultimo aggiornamento: 4 Novembre, 09:55

Politici e tecnici, sei uomini e sei donne. È pronta la giunta di Roberto Gualtieri che ha scelto come sua vice Silvia Scozzese, esperta in conti pubblici e ora anche titolare del Bilancio di Roma. Nella squadra sono rappresentate proporzionalmente le varie anime della coalizione che ha sostenuto la candidatura del prof in Campidoglio: al Pd tre assessorati, tra cui quelli cruciali di Rifiuti e Trasporti; alla civica due; alla lista sinistra-ecologista uno, come pure a Roma futura e a Demos. A chiudere il quadro qualche tecnico di area e esperti nei rispettivi settori. Quanto al sindaco, tiene per sé ben nove deleghe, alcune delle quali molto pesanti: Attrazione degli Investimenti, Clima, Partecipate, Personale, Pnrr, Relazioni Internazionali, Sicurezza, Transizione digitale e Università.

Gualtieri, la giunta: Gotor alla Cultura, Scozzese per il Bilancio, Onorato al Turismo e Grandi eventi

Gualtieri: «Squadra di alto profilo»

«È una squadra di alto profilo, che cercherà di parlare con i fatti», promette il sindaco. Dopo Gualtieri, la carica più in alto è quella della vicesindaca Scozzese.

Consigliera della Corte dei Conti e membro del Consiglio di indirizzo per il coordinamento delle politiche economiche di Palazzo Chigi, è già stata commissario straordinario per il piano di rientro del debito di Roma e assessore al Bilancio con Ignazio Marino.

Alla dem Sabrina Alfonsi, due volte presidente del municipio Roma centro, spettano le deleghe all'agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti. I colleghi di partito, Maurizio Veloccia e Eugenio Patanè, si occuperanno rispettivamente di Urbanistica e Trasporti. L'ex minisindaco Andrea Catarci, espressione della lista Sinistra, Civica ed Ecologista (movimento Liberare Roma), dovrà occuparsi di decentramento, partecipazione e servizi al territorio «per la città dei 15 minuti», uno dei cavalli di battagli di Gualtieri. Barbara Funari (Demos) sarà l'assessora alle politiche sociali e alla salute. Per la cultura il nome scelto è quello di Miguel Gotor, professore e saggista, nonché ex senatore con Articolo 1. Monica Lucarelli (attività produttive e pari opportunità) e Alessandro Onorato (grandi eventi, sport e turismo) sono i rappresentanti in giunta della lista civica di Gualtieri. Claudia Pratelli, già assessora con il minisindaco Giovanni Caudo (lista Roma Futura), ha le deleghe a scuola, formazione e lavoro. Lavori pubblici e infrastrutture sono, invece, appannaggio di Ornella Segnalini, dirigente generale in quiescenza del Mit. Di patrimonio e politiche abitative si occuperà Tobia Zevi, presidente dell'associazione di cultura ebraica Hans Jonas. Zevi, il più giovane della squadra, ringrazia Gualtieri per la fiducia e guarda al futuro con entusiasmo: «Abbiamo il dovere di far rinascere Roma», afferma.

Tanti gli auguri che arrivano alla nuova giunta, soprattutto in casa dem: dal presidente del Parlamento europeo David Sassoli al governatore del Lazio Nicola Zingaretti, fino al coordinatore dei sindaci dem Matteo Ricci. Non mancano le critiche dall'opposizione, che in particolare segnano una spaccatura tra Carlo Calenda e Italia viva (che ha corso in suo sostegno al primo turno). Mentre il leader di Azione sottolinea il «pessimo inizio» della squadra di Gualtieri, con «un rappresentante per corrente del Pd» e «incarichi vari per chi ha costruito le listine a supporto», i renziani romani, per voce di Luciano Nobili, esprimono «un sincero in bocca al lupo alle donne e agli uomini della giunta. Noi tifiamo per Roma». Questo approccio, differente, potrà pesare anche negli equilibri in consiglio comunale: domani la prima seduta. Intenzione di Gualtieri è di coinvolgere le opposizioni sui grandi dossier della città, dando loro le presidenze - ad esempio - delle commissioni di Expo 2030 e Giubileo. Se per la prima in pole ci sarebbe l'ex sindaca Virginia Raggi (M5s), la seconda potrebbe spettare a Calenda. Che, però, non conferma: «Non ne so assolutamente nulla...».

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La giunta e i curriculum

Vicesindaca e assessore al Bilancio: Silvia Scozzese

Assessore ai Rifiuti, Ambiente e Agricoltura: Sabrina Alfonsi

Assessore all'Urbanistica: Maurizio Veloccia

Assessore ai Trasporti: Eugenio Patanè

Assessore alla Cultura: Miguel Gotor

Assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport: Alessandro Onorato

Assessore alle Attività produttive e Pari opportunità: Monica Lucarelli

Assessore al Patrimonio e Politiche abitative: Tobia Zevi

Assessore alla Scuola, Formazione e Lavoro: Claudia Pratelli 

Assessore al Sociale e Salute: Barbara Funari

Assessore ai Lavori pubblici e Infrastrutture: Ornella Segnalini 

Assessore al Decentramento e Partecipazione: Andrea Catarci

 

Gualtieri: «Tanti problemi ma tante opportunità»

«Abbiamo tanti problemi, ma ce la faremo con il dialogo, l'ascolto nei confronti della città. Ci metteremo tutta la nostra energia, determinazione ed entusiasmo. Dodici personalità che si mettono insieme a me al servizio della città», ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri presentando la sua Giunta in Campidoglio. «Abbiamo tante opportunità, come il Pnrr, il Giubileo, la candidatura a Expo, e abbiamo tanti problemi da affrontare che con un duro lavoro e il coinvolgimento della città potremo costruire una città che funziona meglio, ma anche una città che sappia riguadagnare il ruolo che le spetta da grande capitale europea. Una città che si metta alla guida del rilancio del Paese che sia la capitale della transizione ecologica e della sostenibilità ambientale, dell'inclusione. Sappiamo che è una sfida impegnativa ma ci metteremo tutta la nostra energia e tutto il nostro entusiasmo. Saremo una squadra che cercherà di parlare con i fatti e quindi ora ci congediamo, dopo le foto».

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