Gli occhi umidi di Virginia. Il sorriso professorale di Roberto, «ma era emozionato». Ore 11, cambio della guardia in Campidoglio: Raggi, che approdò sotto la Lupa nel 2016 a bordo di una micro Twizy, la Renault elettrica, lascia sulla berlina grigia della scorta. Col nuovo sindaco Gualtieri parlano per quasi un'ora, si affacciano a favore di flash sul balconcino al primo piano di Palazzo Senatorio, vista mozzafiato sulle rovine dei Fori. Poi la stanza del sindaco, con la poltrona di pelle color vinaccia. Ed eccoli finalmente in Aula Giulio Cesare, davanti al capannello di telecamere e taccuini.
Roma, Gualtieri si insedia: incontro con Raggi. Giunta, idea Sinibaldi
Gualtieri sindaco, il piano per pulire la città: 5 nuovi siti sul Gra e straordinari ai netturbini
Grazie a tutte e a tutti. Inizia una nuova stagione per Roma. Al lavoro! pic.twitter.com/2w8RW91WPd
— Roberto Gualtieri (@gualtierieurope) October 21, 2021
Gualtieri nuovo sindaco di Roma, l'insediamento
Gualtieri non avrebbe voluto parlare, ha fretta di mettersi al lavoro, fino a ieri sera non erano previste dichiarazioni.
Gualtieri la ringrazia «per il lavoro di questi anni e ora inizia fase...» (tutti si aspettano che dica: “nuova”, invece è molto understatement): «Una fase per me intensa e appassionante». Il neo-sindaco parla poco, non indossa nemmeno la fascia tricolore per i fotografi, appunto perché «ora mi metto subito a lavoro, ci sarà tempo di comunicare». Dice solo: «Sono onorato finalmente di assumere questo ruolo cui dedicherò tutto mio il impegno e la mia passione». Del colloquio con Raggi svela quasi nulla: «Abbiamo parlato dei dossier più importanti», dall'Expo alla pulizia della città. «Ora inizierà per me il lavoro».
GLI STAFF
Sotto la statua di Giulio Cesare e nei corridoi con la guida rossa, si consuma un po' anche il cambio della guardia degli staff, il vecchio e nuovo. Sembrano emozionati i comunicatori della grillina, il portavoce Teo Fulgione, cronista dell'Ansa per tutti e 5 gli anni di mandato al fianco di Virginia, il vice Davide Muscillo. Torna in Campidoglio invece Luigi Coldagelli, era qui ai tempi di Veltroni, lo affianca Dario Borlandelli, uomo-ombra del nuovo primo cittadino. I vigili urbani fumacchiano intorno al Marc'Aurelio, con l'aria di chi, come la statua, c'era prima, c'è oggi, e ci sarà.