Cerveteri, il sindaco: «Ho stracciato la lettera di CasaPound, la bandiera della pace rimane in Comune»

Cerveteri, il sindaco: «Ho stracciato la lettera di CasaPound, la bandiera della pace rimane in Comune»
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Martedì 8 Gennaio 2019, 11:28
«L'intelligenza è un dono che non tutti hanno. Quando mi è arrivata la lettera di Casapound l'ho presa e l'ho stracciata perchè non ho tempo di leggere le loro lettere. Ho solo detto loro che quando sgombereranno l'immobile che occupano e si libereranno dall'illegalità allora potrò parlare con loro perchè io so di essere nel giusto». Lo ha dichiarato, intervenendo a Radio Cusano Campus nel corso della trasmissione «Un giorno da ascoltare», con Misa Urbano e Arianna Caramanti, il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, parlando della lettera ricevuta dalla formazione di estrema destra dopo l'esposizione della bandiera della pace nella piazza della città.

«Sono anche presidente della commissione bilancio nell'Area Metropolitana di Roma Capitale - ha continuato Pascucci - e in questa veste ho scritto al prefetto circa 5 mesi fa, chiedendo come mai non fosse stata ancora sgombrata la sede di Casapound a Roma, ma non ho ricevuto alcuna risposta.
Mi chiedo allora come mai abbia però trovato il tempo per rispondere a un militante di Casapound. La prossima volta che devo comunicare qualcosa al prefetto farò scrivere a uno di loro così forse risponde pure a me. La bandiera rimane in piazza perchè io sono nella legalità!», ha concluso Pascucci. 
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