Nella Fossa Traianea di Fiumicino proseguono spedite le operazioni di smantellamento della nave da crociera “Franca Real”. I tecnici della società LME Global srl hanno infatti rimosso i due piani del natante in acciaio, lungo 45 metri e largo circa 9, e iniziato il taglio della murata sinistra. Le operazioni di “disarmo” della pericolosa imbarcazione procedono dunque spedite e entro giugno quello che resta dello scafo in acciaio verrà trasferito nel vicino cantiere nautico dell’Ecol Roma per completare l’intervento di demolizione. «Abbiamo rimosso all’interno della Real circa 300 metri cubi di materiale – precisa il direttore dei lavori, Roberto Petrucci – si tratta di camere da letto, soggiorni, salotti, sale da pranzo, tavoli, sedie e bagni: tutto materiale conferito in discarica. Prima di procedere ai primi tagli delle lastre in acciaio, eseguite con la fiamma ossidrica su pannelli dello spessore che oscillano da 1 a 20 centimetri, i tecnici hanno bonificato e messo in sicurezza i due piani della nave».
MATERIALE TRASFERITO IN ACCIAIERIE
A step gli addetti allo smantellamento hanno quindi sezionato le murate dello scafo agganciando i singoli pannelli a una mega gru che staziona da un mese sulla banchina.