Acilia, nonnina salvata dall'incendio in casa: «Quegli agenti eroi sono i miei angeli»

Rogo in una villa: due poliziotti sfidano le fiamme per aiutare una 90enne

Ostia, nonnina salvata dal rogo in casa: «Quegli agenti eroi sono i miei angeli»
di Mirko Polisano
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Venerdì 30 Dicembre 2022, 10:29 - Ultimo aggiornamento: 15:34

«Siete i miei angeli». Sono state queste le prime parole di una nonnina di 90 anni subito dopo essere stata salvata da due poliziotti di Ostia dall'incendio che è scoppiato all'interno della sua abitazione, una villetta di via Emilio Malerba di Acilia. Gli eroi in divisa, allertati da alcuni residenti spaventati per le fiamme alte divampate all'interno dell'appartamento, non ci hanno pensato due volte nel sentire le urla dell'anziana in difficoltà e prima dell'arrivo dei vigili del fuoco si sono lanciati tra le fiamme per salvare la novantenne. La donna è stata portata all'esterno e subito soccorsa dai medici di un'ambulanza: è rimasta intossicata ma se la caverà, dopo essere stata qualche ora sotto osservazione. Anche i due agenti hanno accusato un leggero malore dovuto ai fumi del rogo che ha richiesto le cure sanitarie.

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I FATTI
Una storia a lieto fine, in questi giorni tra Natale e Capodanno, che ha messo in evidenza il coraggio, l'altruismo e la competenza degli agenti del commissariato di Ostia che non si sono tirati indietro davanti alle proprie responsabilità.

Tutto è accaduto poco dopo le 16 di mercoledì in via Malerba ad Acilia. Il rogo sarebbe esploso all'interno delle villetta per cause imprecisate sulle quali si stanno svolgendo accertamenti. Non si esclude un incidente domestico, essendo l'anziana sola in casa al momento dei fatti. La donna all'interno si è trovata in un attimo circondata dalle fiamme e si è rifugiata sul balcone. In atteso dell'arrivo dei vigili del fuoco, è stato il pronto intervento degli agenti del commissariato di Ostia a salvare la vita alla nonnina di 90 anni, che si è trovata prigioniera delle fiamme all'interno della sua casa. La donna è stata trasportata al Grassi per aver inalato fumi tossici ma non sarebbe, proprio grazie all'immediato soccorso dei due poliziotti, in pericolo di vita. Anche per gli agenti-eroi sono state necessarie cure sul posto a causa dei fumi dell'incendio. Pochi minuti più tardi, poi, l'arrivo dei vigili del fuoco, le fiamme sono state domate in poco tempo.

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LE MISURE
La strada è stata comunque messa in sicurezza, ma non è stata necessaria l'evacuazione di altre abitazioni. Uno dei due agenti è stato maggiormente esposto ai fumi ha riportato pesanti conseguenze per la respirazione, ma per lui non sarebbe stato necessario il ricovero in ospedale. L'uomo è stato dotato di ossigeno dagli operatori giunti sul posto.

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IL RICORDO
Per molti ad Acilia il ricordo è andato a una tragedia che proprio il 28 dicembre di sei anni fa ha sconvolto il quartiere a sud della Capitale e non solo. Ricorreva infatti l'anniversario della strage di via Giacomo della Marca. Ci fu l'esplosione di una palazzina che costò la vita a Debora e Aurora, mamma e figlia (di appena otto anni). La 45enne, Debora, era insegnante in una scuola elementare di Dragona, dove studiava anche la figlia Aurora. Conosciute da tutti gli abitanti della zona, erano ben volute da amici e parenti. Al momento dell'esplosione, avvenuta alle 14 del 28 dicembre del 2016 e che fu causata da una fuga di gas al primo piano di uno dei due immobili, il papà era al lavoro in un supermercato della zona. Il loro ricordo è ancora stampato nei cuori degli abitanti del quartiere che non le dimenticano. «Quando ieri abbiamo visto quelle fiamme alte - hanno detto alcuni abitanti di via Malerba, dove è stata salvata la 90enne - abbiamo pensato a qualcosa di brutto. Poi, quegli angeli in divisa sono entrati dentro l'abitazione sfidando le fiamme così alte e hanno salvato quell'anziana signora. Abbiamo tirato un sospiro di sollievo. È stata la fine di un incubo per tutti. Una storia che ha avuto un inaspettato lieto fine per fortuna. Di questi tempi ne abbiamo tutti un gran bisogno».
 

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