La vendetta contro il pm, Alessandro Cortesi: dall'arresto al piano con il boss, chi è l'ex primavera della Lazio

La vendetta contro il pm, Alessandro Cortesi: dall'arresto al piano con il boss, chi è l'ex primavera della Lazio
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Giovedì 17 Febbraio 2022, 12:56 - Ultimo aggiornamento: 7 Ottobre, 15:22

Sognava di giocare con la maglia della Lazio, poi era finito in carcere per una storia di droga. Alessandro Corvesi, poco più che 30enne, tesserato fino al 2020 con la Campus Eur in Eccellenza, era stato arrestato a febbraio ad Acilia dai carabinieri: in casa nascondeva in casa oltre 26 chili di cocaina. Valore sul mercato delle piazze romane: 5 milioni di euro. Vicenda per cui venne fermato su mandato del pm Francesco Cascini e poi condannato con rito abbreviato a 6 anni e 10 mesi: ma è proprio prima della condanna, che l'ex calciatore inizia ad archiettare assieme al boss albanese Elvis Demce la vendetta contro il magistrato. «Uccidiamo il pm davanti al tribunale di Roma», il loro piano.

Il boss albanese e la vendetta: «Uccidiamo il pm davanti al tribunale di Roma»



Chi è Alessandro Corvesi

Prima di cadere nella rete dello spaccio , Corvesi aveva nutrito la passione per il calcio.

Prometteva bene da giovane: tanto che la Lazio (che lo aveva tesserato nella squadra Primavera), lo aveva inserito nella Lista B della Champions League 2007/2008. L'anno dopo il passaggio al prato, poi il Pavia e il successivo ritorno a Roma con la Lupa Roma e la Campus Eur 1960, prima che con il Covid i campionati minori furono stoppati.  



La relazione

Prima dell'arresto oltre ai trascorsi calcistici Corvesi era balzato agli onori della cronaca per la sua relazione con la showgirl Antonella Mosetti. Showgirl estranea ai fatti - che all'epoca della rezione in una intervista "Alessandro è più giovane di me anagraficamente, ma è uno che sa amare e rispettare. Con lui ho dimenticato Aldo Montano. I cavalli di razza si riconoscono al nastro di partenza".

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