Roma, ad Acilia l'odissea per un «autobus fantasma»: mezzi troppo lunghi per passare nelle vie

I residenti protestano, disagi e accuse

Roma, ad Acilia l'odissea per un «autobus fantasma»: mezzi troppo lunghi per passare nelle vie
di Raffaele Marra
3 Minuti di Lettura
Martedì 1 Novembre 2022, 13:02 - Ultimo aggiornamento: 13:03

Sembra una storia senza fine quella legata alla linea dell'autobus Atp 08 e Acilia nord e precisamente la zona di via di Monti San Paolo. I residenti di Acilia e Casal Palocco del X Municipio sono dopo più di un anno allo stremo delle forze, la rabbia e la delusione hanno lasciato spazio allo scoramento, perché pensavano di aver risolto ma la favola è durata solo 6 mesi e poi il problema della sostituzione degli autobus più lunghi (12 metri) che non riuscivano a raggiungere alcune fermate della linea e a passare in alcune strade del quartiere perché troppo strette è ritornato come prima.

Ritornando gli autobus più lunghi i cittadini non hanno visto passare più l’autobus alle fermate di Via Padre Candido, via Giannelli e Vicolo dei Monti di San Paolo fermate poste nei pressi della rotonda del Parco di via dei Monti di San Paolo con l’autobus costretto a tornare indietro, lasciando a piedi residenti e molti i visitatori della Casa di cura Merry House di via Beduschi.

Una sostituzione avvenuta con quelli più piccoli di 9 metri (simili agli scuolabus) ma durata solo 6 mesi.

Roma, l'odissea di un papà con figlio disabile in metro: «Costretto a trasportare la sedia a rotelle di peso»

Atac dimezza gli incassi a Roma: “colpa” della pandemia, dell'evasione e dei disagi (e della mancanza di controllori)

Il presidente dell’Azienda che gestisce l’appalto degli autobus della linea 08, aveva confermato l’arrivo di 4 nuovi mini autobus che dovevano essere disponibili per ripristinare il percorso di linea iniziale dello 08. Ma da un mese a questa parte le cose sono peggiorate infatti i disservizi sono aumentati e si sono allargati anche ad altre linee gestite dalla stessa azienda, e di preciso quelle dello 013 e 013D e a questo punto Leonardo Di Matteo, presidente della Commissione Lavori Pubblici e Mobilità del X Municipio, non ha potuto fare altro che chiedere in consiglio municipale la revoca, approvata, del servizio all’azienda Roma Tpl per gravi inadempienze.

 

«Si tratta - spiega Leonardo Di Matteo primo firmatario e relatore della risoluzione - di una richiesta di revoca non più rimandabile in quanto la situazione è diventata insostenibile, chi esercita tale servizio ha il dovere di attenersi scrupolosamente al contratto di servizio di trasporto pubblico stipulato con l’Ente che lo eroga, che in questo contesto è Roma Capitale, a tutela e salvaguardia dei cittadini che ne usufruiscono. Cittadini che stanno subendo un costante disservizio. In particolare per la linea 08 che collega Monti di San Paolo con Acilia e Casal Palocco dove dovrebbe essere servita con vetture di 9 metri, e per le linee 013 e 013D, che servono il territorio di Giardino di Roma, la Asl di Casal Bernocchi e il territorio di Acilia, dove quotidianamente si riscontra un grave disallineamento (le corse sono state dimezzateda 4 a 2) tra il servizio programmato secondo contratto di servizio con l’ente di Roma Capitale e il servizio effettivo, con un allungamento a dismisura dei tempi di attesa e di passaggio provocando di conseguenza evidente grave danno ai cittadini e agli studenti. Quindi - ha concludo di Matteo - è stato avviato l’iter burocratico con il Dipartimento Mobilita Sostenibile e Trasporti di Roma Capitale e Roma Servizi per la Mobilità per la revoca del servizio al Consorzio privato Roma TPL».

© RIPRODUZIONE RISERVATA