Zona rossa a Roma, Ztl aperta fino a Pasquetta e restano i bus notturni: i negozi chiusi

Zona rossa a Roma, Ztl aperta fino a Pasquetta e restano i bus notturni: negozi chiusi
di Fabio Rossi
4 Minuti di Lettura
Lunedì 15 Marzo 2021, 00:13 - Ultimo aggiornamento: 01:00

Ztl aperta (almeno) fino a Pasqua, linee di trasporto pubblico scolastico sospese, traffico che inevitabilmente si ridurrà. Da oggi Roma, come tutto il Lazio, entra in zona rossa per quanto riguarda le misure di contenimento dei contagi da Covid. E l’organizzazione cittadina si adegua, sulla falsariga di quanto successe lo scorso anno con il lockdown nazionale, dalla chiusura delle scuole di ogni ordine e grado a quella della maggior parte degli esercizi commerciali. Per uscire di casa torna necessaria l’autocertificazione, che attesti che ci si sta muovendo per ragioni di lavoro, di salute o di necessità. Resta sempre consentito il ritorno alla propria residenza, domicilio o abitazione. Nessuna visita è consentita, se non a persone non autosufficienti che necessitano di aiuto o assistenza.

Covid, il bollettino del Lazio di oggi 14 marzo: 1.812 positivi, a Roma 900 casi. Aumentano i ricoveri

Saranno disattivati da oggi fino al 6 aprile (il giorno dopo Pasquetta) tutti i varchi delle Zone a traffico limitato del centro storico, Tridente, Trastevere, Testaccio e San Lorenzo. La sindaca ha firmato l’ordinanza che prevede di disattivare gli occhi elettronici per tutto il periodo della zona rossa (che durerà almeno 15 giorni) e per quello di Pasqua, per il quale il Governo ha già deciso lo stop a livello nazionale. Sul fronte del trasporto pubblico locale, secondo quanto comunicato dall’Atac, le corse scolastiche della rete di superficie saranno sospese. In particolare lo stop riguarderà i collegamenti dedicati agli istituti scolastici, serviti attraverso corse deviate, prolungate o speciali rispetto ai percorsi ordinari. Stesso provvedimento è stato adottato per la rete scolastica operata da Roma Tpl. Sempre da oggi vengono sospese le linee “S”, la rete operata dalla società regionale Astral di supporto ai servizi di Atac e Cotral.

Sul resto della rete - metropolitane, ferrovie e mezzi di superficie - resterà in vigore il normale orario dei giorni feriali, compreso il potenziamento sui collegamenti principali attivato a gennaio scorso per garantire maggiore offerta di posti sulle direttrici più frequentate. Attivo anche il servizio dei bus notturni. A bordo, come sempre in questo periodo, «è ammesso il 50 per cento dei viaggiatori rispetto alla capacità del veicolo».

Nuove Faq: fidanzati, seconde case (si può andare), autodichiarazione, bar, “residenza” e “domicilio”

Per almeno due settimane saranno sospese le attività di tutti gli asili nido comunali. Restano invece aperte le scuole dell’infanzia capitoline per i bambini con disabilità e con bisogni educativi speciali. «L’amministrazione è pronta, parallelamente, ad attivare i servizi correlati all’attività in presenza che sarà svolta dalle scuole statali di ogni ordine e grado per l’infanzia e l’adolescenza con disabilità e con bisogni educativi speciali - si legge in una nota del Campidoglio - All’interno delle circolari inviate in queste ore dall’amministrazione capitolina e pubblicate sul sito di Roma Capitale, è previsto che le educatrici e le insegnanti impiegate nei nidi e nelle scuole dell’infanzia capitoline riprendano i legami educativi a distanza (Lead), già sperimentati lo scorso anno durante il lockdown, mantenendo così il filo educativo con i bambini e le famiglie, fino alla ripresa delle attività in presenza per tutti».


In zona rossa i negozi sono generalmente chiusi ma c’è una lista di 29 attività di commercio al dettaglio che possono restare aperte: da market e supermarket alle librerie, dalle farmacie ai benzinai, dalle edicole ai negozi di telefonia ed elettrodomestici, dai negozi di vestiti per bambini e i giocattolai, dai negozi di intimo ai vivai. Chiusi invece parrucchieri, barbieri e centri estetici. Bar e ristoranti sono chiusi al pubblico, ma fino alle 22 è consentito l’asporto (fino alle 18 per i locali senza cucina). Nessun limite, invece, alle consegne a domicilio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA