Volo per l'Islanda cancellato due volte in 48 ore: odissea per 40 romani

i turisti romani bloccati nel finger di Malpensa, prima che gli comunicassero la cancellazione del volo per l'Islanda
di Francesco Pacifico
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Domenica 18 Luglio 2021, 17:39 - Ultimo aggiornamento: 19 Luglio, 14:24

Venerdì, a Fiumicino, il volo per Reykjavík è stato cancellato, mentre attendevano solo l'apertura del gate. Il giorno dopo, diverso aeroporto (Malpensa), ma la storia si ripete. Anche se in una forma peggiore: questa volta comunicano loro che il viaggio salta, quando sono già nel finger per salire in aereo.

Disavventura per una quarantina di romani che nel weekend dovevano partire per le vacanze per l'Islanda con Wizz Air: perché al danno del volo cancellato venerdì è seguita la beffa di dover prendere un treno dalla Capitale a Milano nella speranza di partire, salvo poi restare (di nuovo) miseramente a terra.

Complici anche le restrizioni del Covid dopo l'arrivo della variante Delta soprattutto nei Paesi dove stanno aumentando i contagi, in questo periodo sono molti i voli cancellati negli aeroporti italiani.

Per non parlare del fatto che la ripresa del traffico aereo soltanto nelle ultime settimane, rende molto complesso per i vettori organizzare le flotte. Wizz air, low cost ungherese che punta a conquistare gli slot in Italia che la futura Alitalia-Ita lascerà liberi, per esempio ha annullato nel weekend voli da Napoli a Malpensa, da Malpensa a Lampedusa e da Fiumicino e da Malpensa a Reykjavík. Proprio scelti da una quarantina di romani, che non sono poi riusciti a partire.

Volo per l'Islanda cancellato, le reazioni

Racconta Amedeo, uno dei passeggeri: «Dovevamo andare in Islanda con un volo Wizz air, che però ha cancellato il volo sia venerdì da Fiumicino sia il giorno dopo da Malpensa, quando lo ha riprogrammato. E la cosa peggiore è che la compagnia non ci ha neppure garantito un minimo di assistenza».

L'uomo, cinquantenne in partenza con la sua compagna, trattiene a stento la rabbia quando ricostruisce la sua odissea: «Tutto inizia venerdì a Fiumicino, alle 15,23, quando arriva un messaggio della Wizzair che ci comunica che il volo delle 16,45 sarebbe stato cancellato. Piccolo particolare: in circa 140 eravamo già al gate in attesa dell'imbarco. Siamo sgomenti, perché non riusciamo a trovare neppure qualcuno della compagnia che ci spieghi cosa sta succedendo. Dobbiamo girare per tutto l'aeroporto prima di intercettare un capo scalo, che a sua volta chiama una dipendente di qualche cooperativa dei servizi a terra, così da sapere che dobbiamo andare a riprendere le valige».

La compagnia fa sapere però che i passeggeri possono presentarsi a un apposito sportello per decidere se farsi rimborsare o riprogrammare il volo e nell'attesa farsi ospitare in albergo. «Io e la mia campagna - ricorda Amedeo - avevamo già pagato 3mila euro per un pacchetto vacanze in Islanda. Ci siamo detti andiamo a Malpensa, pur sapendo che il treno sarebbe stato a nostro carico». E così fanno un'altra quarantina di turismi romani. Ma anche qui le cose non vanno per il meglio.

«Dopo essere partiti all'alba da Roma arriviamo a Malpensa - racconta ancora Amedeo - sembrava che non ci fossero problemi: facciamo il check-in in, superiamo il gate poi, nel finger prima di salire in aereo e a pochi metri dal aeromobile di Wizz air, ci ferma una ragazza del personale di terra dello scalo. "Signori, il volo è cancellato perché manca il personale di volo"...».

È sabato pomeriggio e ai 40 viaggiatori beffati non resta che tornare alla stazione centrale di Milano per trovare un treno per Roma. Ma prima di salutarsi scatta l'alleanza sancita con la nascita di un gruppo whatsapp: non basterà il rimborso promesso dalla compagnia, c'è chi chiama l'avvocato, chi le associazioni dei consumatori, qualcun altro anche parlamentari europei. L'obiettivo è fare una class action.

Un portavoce della compagnia Wizz air fa sapere che «il vettore si è detta molto dispiaciuto dell’accaduto e ha già intrapreso iniziative di rinforzo per garantire la disponibilità dei voli». E si appresta a chiamare i passaggeri rimasti a terra «per trovare con un ognuno una soluzione oltre il rimborso». Circa la cancellazione dei voli, l'azienda la lega «alla domanda di posti che è elevata e in continua evoluzione per via dei repentini cambiamenti legati alle restrizioni covid e Wizz Air si sta organizzando con aeromobili in wet lease».

 

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