Vodafone, 500 mila euro ​per combattere il coronavirus

Vodafone, 500 mila euro per combattere il coronavirus
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Martedì 17 Marzo 2020, 17:46
La Fondazione Vodafone ha deciso di sostenere la Fondazione Buzzi e Croce Rossa Italiana, due realtà impegnate in prima linea nella lotta al Coronavirus, con una donazione di 500.000 euro. In questo momento di emergenza, l’iniziativa della Fondazione Vodafone si unisce alle tante iniziative già messe in campo da Vodafone per i clienti, le aziende e per i giovani studenti di tutto il territorio nazionale.

«Vogliamo dare un contribuito concreto a tutti coloro che sono ogni giorno in prima linea per combattere la diffusione del Covid-19 - ha dichiarato Marinella Soldi, Presidente di Fondazione Vodafone Italia – I fondi serviranno a gestire le attività di assistenza sanitaria e l’acquisto di apparecchiature per il potenziamento della terapia intensiva. Vogliamo essere vicini a tutti coloro che stanno dando il massimo per permettere al Paese di superare l’emergenza».

Alla Fondazione Buzzi sarà donato l’allestimento di 4 postazioni di rianimazione che saranno messe a disposizione del gruppo ospedaliero Buzzi-Fatebenefratelli-Sacco per affrontare l’emergenza.
Queste attrezzature - una volta terminata l’emergenza - saranno restituite all’Ospedale Buzzi e faranno parte dell’attrezzatura dedicata al reparto di rianimazione della nuova area dell’Ospedale Pediatrico Buzzi, in costruzione per il 2021. La Fondazione Buzzi sta sostenendo con i propri macchinari la Terapia Intensiva degli adulti del Sacco e ha già sostenuto altri ospedali della Lombardia che in questo momento affrontano l’emergenza con la donazione di respiratori. La Fondazione Buzzi ha inoltre organizzato una cabina di regia per approvvigionamenti e selezione di fornitori degli ospedali lombardi e, se si renderà necessario italiani, il tutto in coordinamento con il Super Commissario per l’emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri. La donazione alla Croce Rossa Italiana è finalizzata alla gestione delle attività di assistenza sanitaria in tutto il Paese e consentirà di acquistare materiali per l’emergenza COVID-19. 
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