Raggi contro “Chi”, un accordo di risarcimento chiude il caso

Raggi contro “Chi”, un accordo di risarcimento chiude il caso
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Giovedì 7 Febbraio 2019, 16:40
Un accordo di risarcimento extragiudiziale il procedimento che vedeva da una parte la sindaca di Roma Virginia Raggi e dall'altra Alfonso Signorini in qualità di direttore della rivista Chi. Procedimento per una presunta diffamazione della sindaca che si è estinto per il ritiro della querela. Al centro della vicenda un articolo uscito nel maggio del 2016. Nell'articolo, in particolare, stando all'imputazione, si attribuiva alla prima cittadina una relazione con Daniele Frongia, ex consigliere comunale M5s e attuale assessore allo Sport nella Capitale. Già nelle scorse udienze a Milano, però, la difesa, con il legale Gian Piero Biancolella, e il legale di Virginia Raggi e di altre parti civili (tra cui il marito), l'avvocato Alessandro Mancori, avevano spiegato al giudice della quarta penale di aver raggiunto «un'intesa transattiva» tra tutte le parti con «remissione della querela» per diffamazione. Nelle precedenti udienze aveva deposto anche la stessa Raggi che aveva affermato di essersi sentita offesa perché quell'articolo aveva gettato ombre su di lei. Oggi la chiusura formale del processo con l'accordo fuori dal procedimento tra le parti. 
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