Roma, 12enne investita a Villanova: rintracciata l’auto pirata

Roma, 12enne investita a Villanova: rintracciata l’auto pirata
di Elena Ceravolo
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Venerdì 31 Gennaio 2020, 12:29
C’è un indagato per fuga e omissione di soccorso nel caso della dodicenne investita mercoledì mattina su via Garibaldi, a Villanova di Guidonia, mentre era diretta a scuola a piedi. Ad imprimere la svolta per una prima ricostruzione dei fatti, sarebbero state le immagini registrate da una dash cam montata su una delle auto in transito proprio in quegli istanti sulla via. Era quello su cui avevano puntato gli specialisti del servizio “Sicurezza e infortunistica” della polizia municipale di Guidonia, coordinati dal sottotenente Letizia Grieco, che, subito dopo il fatto, si sono messi a caccia di ogni indizio utile. Non è un furgoncino bianco, come ipotizzato in un primo momento, ma un’auto. Sono state passate al setaccio tutte le immagini degli occhi elettronici della strada e dei dintorni, sia di attività commerciali che di case private, ma alla fine a rivelare ciò che è accaduto, in una manciata di secondi, è stata una di quelle piccole telecamere che si posizionano sul parabrezza, per registrare ciò che accade fuori dai veicoli e che in varie occasioni sono state utili alle forze dell’ordine per le indagini. 
 
L’investimento è avvenuto qualche minuto dopo le 7,30. La ragazzina procedeva verso via Mazzini, così come il mezzo che l’ha colpita, provocandole una frattura scomposta alla spalla e una ferita alla fronte. La piccola è stata soccorsa poco dopo da uno degli automobilisti di passaggio che l’ha trovata ferita e sotto choc all’altezza del civico 102, vicino ad un cancello, ed ha allertato l’ambulanza. Questa l’ha trasportata al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, dove è stata medicata e, successivamente, trasferita al Bambino Gesù, in vista di un intervento all’arto colpito. Intanto, dovrebbe essere tornata a casa. Gli agenti della Municipale di Guidonia, al comando del colonnello Marco Alia, lavorano per chiudere le indagini con una ricostruzione precisa della dinamica dell’investimento e delle circostanze. Tutto il quartiere di Villanova si è stretto intorno alla sua famiglia e ha risposto in massa all’appello social del papà della ragazzina: «Condividete finché non viene trovato il colpevole, vi ringrazio». 
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