I PUNTI
restano però ancora alcune questioni da limare. A partire dal nuovo percorso che dovranno seguire le linee Atac che adesso percorrono via del Corso da largo Chigi a piazza Venezia, ossia in direzione opposta a quello che diventerà il nuovo senso unico. Alcuni percorsi saranno deviati, altri completamente ripensati. Secondo lo studio dei tecnici della Mobilità, per esempio, i mezzi pubblici che arrivano da via Tomacelli, piazza Augusto Imperatore e piazza del Popolo devieranno a sinistra per via del Tritone, per poi passare dal Traforo e percorrere via Nazionale in direzione di piazza Venezia. Quelli in arrivo da piazza Barberini, invece, percorreranno soltanto il primo tratto di via del Tritone, per poi deviare su via del Traforo. Quindi si pensa di inserire alcune linee su una sorta di percorso circolare, interno al quartiere, con un tragitto articolato su via del Tritone, piazza di San Claudio (a ridosso di San Silvestro), via di San Claudio, via del Corso, largo Chigi e di nuovo via del Tritone. La prima linea candidata è la 51, che attualmente fa capolinea a San Giovanni.
I TEMPI
Il progetto dovrebbe essere completato entro l'estate. L'Agenzia della mobilità ha già completato il primo studio Ad ottobre 2018 è stata pubblicata la gara per acquistare il varco elettronici che sarà posizionato poco dopo l'inizio della strada, sul lato di piazza Venezia. «L'obiettivo dei nostri progetti è sempre quello di ridurre la congestione veicolare privata, così da favorire il trasporto pubblico e renderlo più efficiente - spiega Enrico Stefano (M5S), presidente della commissione capitolina Mobilità - Riducendo il traffico il mezzi pubblici diventano più efficienti, regolari e puntuali, aumentando così anche il numero delle corse».
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