Vaccino Lazio, quasi un milione di persone non sa quando riceverà la dose: il buco delle prenotazioni

Vaccino Lazio, quasi un milione di persone non sa quando riceverà la bose: il buco delle prenotazioni
di Francesco Pacifico
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Giovedì 4 Marzo 2021, 17:52 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 06:39

Oltre 860mila persone attendono di sapere se saranno mai vaccinati. Parliamo di residenti del Lazio tra i 66 e i 79 anni, troppo vecchi per vedersi somministrare AstraZeneca (il limite è 65 anni) e troppo giovani per essere chiamati per Pfizer e Moderna (al momento destinato agli 80enni e ai malati fragili). Da ieri sono iniziate le prenotazioni per i cittadini tra i 78 e i 79 anni, si dovrà aspettare almeno un'altra settimana per quelli più giovani. Ma ancora non è chiaro quando le classi 42 e 43 saranno vaccinate. In teoria gli 80 che si sono prenotati dovrebbero terminare il processo di immunizzazione ad aprile, in pratica - tra ritardi e contingentamenti nelle consegne dei farmaci - questo termine potrebbe slittare di un altro mese.

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Quantità di vaccini

La questione è legata proprio alle quantità di vaccini. Una svolta potrebbe arrivare ad aprile se l'Aifa, da un lato, autorizzerà quello prodotto da Johnson&Johnson e, dall'altro, permetterà di inoculare AstraZeneca in una sola dose e anche agli over65, sul modello di quello che avviene in parte nel Regno Unito. In quel caso ci sarebbero nel prossimo trimestre quasi 2 milioni di vaccini nel secondo trimestre, che potrebbero nello stesso lasso di tempo alla protezione di almeno un milione e mezzo di persone.