Vaccini Lazio, nuovi hub: «Fermare la variante Delta»

Vaccini Lazio, nuovi hub: «Fermare la variante Delta»
di Camilla Mozzetti
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Venerdì 2 Luglio 2021, 00:05

Correre ancora e provare a ingranare la quinta per contrastare la variante Delta - sbarcata ormai a Roma e in provincia (con i primi casi accertati al policlinico di Tor Vergata e i cluster ai Castelli) - nonostante la significativa riduzione delle dosi Pfizer in consegna a luglio. È su questa scia che da oggi nella Regione verranno inaugurati due nuovi Hub: il primo al porto di Civitavecchia (che punta a raccogliere anche l’adesione di moltissimi romani in partenza per le vacanze e che inizierà a vaccinare il personale marittimo delle navi) e il centro “Amazon” di Passo Corese, snodo nevralgico per la Sabina ma anche per tutta l’area dell’hinterland a Nord di Roma. Il primo nuovo centro somministrerà tutti e quattro i vaccini: Pfizer, AstraZeneca, Moderna e Johnson&Johnson, il secondo solo quest’ultimo. Dopo l’avvio dell’operazione Delta, parafrasando l’assessorato regionale alla Sanità, con i “tour” vaccinali a bordo dei camper - che dal litorale sempre con J&J toccheranno la montagna e le zone meno servite del territorio - vengono così aperti due nuovi Hub con l’obiettivo di vaccinare quante più persone possibili in vista dell’8 agosto, giorno in cui il Lazio promette di raggiungere l’immunità di gregge. 

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La spinta

Anche perché osserva Pier Luigi Bartoletti, segretario provinciale della Fimmg, la Federazione italiana medici di medicina generale, «È questo il momento di spingere con le vaccinazioni poiché siamo in un periodo in cui la circolazione del virus è allo 0,4% e anche in presenza della variante Delta è l’occasione migliore per provare a sconfiggere il nemico». A Passo Corese l’azienda privata “Amazon” «ha messo a disposizione un’area di circa 350 metri quadri - spiega la direttrice generale dell’Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo - dove sono stati allestiti sei ambulatori dedicati sia all’anamnesi che alla somministrazione, due sale di attesa, una zona per l’accettazione e un’altra per l’emergenza. In questo modo serviremo la Sabina ma anche tutta la parte a Nord della Capitale». La capacità di somministrazione giornaliera dipenderà dalle consegne della Regione: si parte con 500 dosi al giorno per sette giorni alla settimana dalle 14 alle 20.

Per vaccinarsi qui si dovrà prenotare l’appuntamento sul portale della Regione.

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Stessi numeri al porto di Civitavecchia: «La particolarità di questo Hub - spiega la direttrice generale dell’Asl Roma 4 Cristina Matranga - è quella di somministrare tutte le tipologie dei vaccini, abbiamo creato questo centro per far convergere qui i punti vaccinali dell’ospedale San Paolo e di piazza Verdi a Civitavecchia e di Santa Severa. Faremo tutti, residenti e non, e partirà anche la vaccinazione dei lavoratori marittimi mentre si punta a intercettare anche i turisti: servirà prenotarsi sul portale regionale ma chi ha, tra i romani e altri residenti della Regione, un traghetto per la Corsica o la Sardegna il 20 luglio può prenotare qui il vaccino».

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La giornata

Intanto sul fronte dei contagi: ieri nel Lazio sono stati registrati 72 nuovi casi (21 in più sul giorno precedente) mentre si attendono i primi responsi del sequenziamento dei tamponi per scovare ulteriori casi in variante Delta. Scendono comunque i ricoveri, le occupazioni in Terapia intensiva e i decessi: tre rispetto ai sette di mercoledì (le province di Rieti, Viterbo, Frosinone e Latina sono a quota zero). 

 
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