«Una cuccia in sospeso»: ecco come poter aiutare gli animali

«Una cuccia in sospeso»: ecco come poter aiutare gli animali
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Mercoledì 19 Febbraio 2020, 13:33
Riciclare in modo intelligente per risparmiare si può. E' proprio questo oggi uno dei settori chiave della green economy ed allora perché non farlo anche per gli accessori pet? Ci ha pensato il medico veterinario Federico Coccia, promotore di una originale iniziativa "  Una cuccia in sospeso", ispirata all’antica tradizione solidale di origine napoletana legata al caffè e divenuta un piccolo rituale di bontà nei confronti del prossimo, che sarà presentata nel corso della manifestazione "  Quattrozampe in Fiera" sabato 29 febbraio ore 15.30 presso la Nuova Fiera di Roma dove è stato allestito l'  Angolo della Salute, un vero e proprio Pet Corner dedicato all’importanza della cura, del benessere e a tutto ciò che gravita intorno al mondo dei nostri amici a quattro zampe. Veterinari, educatori ed esperti di settore, interverranno, durante le due giornate del 29 febbraio e 1 marzo, focalizzando l’attenzione sulle nozioni utili e dispensando suggerimenti pratici per migliorare la quotidiana convivenza.

A raccontare le proprie esperienze con cani e gatti, e non solo, anche numerosi personaggi dello spettacolo. Durante le due giornate i visitatori  potranno lasciare presso l'  Angolo della Salute qualsiasi genere di accessorio, ovviamente non più utilizzato ma integro  (un pò come accade per il Muro della Gentilezza) che, quindi, sarà rimesso in circolo e destinato ad un amico a quattro zampe meno fortunato. Ecco  quindi, che cucce, collari, ciotole, cappottini, coperte in disuso, per vari motivi, potranno assumere nuova vita e, magari, aiutare con un gesto gentile anche chi non può permettersi grandi acquisti a tema. L'operazione solidale proseguirà poi presso l'associazione “Zampe che danno una mano”, fondata e presieduta dall’avvocato Giada Bernardi, che per tutto il mese funzionerà da punto raccolta nei locali situati in via Virgilio 1L, nel quartiere Prati.

"Essere un medico veterinario non è semplice - dichiara Federico Coccia - ma oltre ad esercitare la medicina ed avere, quindi, un ruolo cruciale nella tutela della salute degli animali, con conseguenti responsabilità, abbiamo un cuore ed essendo il nostro anche un ruolo sociale mi sembrava doveroso dare spazio anche ad una iniziativa solidale che potesse coinvolgere gli amanti dei nostri amici a quattrozampe e permettere loro di aiutare con un semplice gesto quelli meno fortunati"
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