Ufficio anagrafe, certificati anche in edicola: dallo stato civile al matrimonio, il rilascio per 1,50 euro

Ufficio anagrafe in affanno: certificati anche in edicola
di Pier Paolo Filippi
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Lunedì 23 Settembre 2019, 11:00

L'anagrafe capitolina sbarca nelle edicole. Oltre all'acquisto di quotidiani, riviste e prodotti vari, presto nei chioschi dei giornali sarà possibile anche farsi rilasciare gran parte dei certificati anagrafici e di stato civile che oggi vengono rilasciati online sul sito del Comune o recandosi fisicamente nelle delegazioni presenti nei municipi. La giunta capitolina di Virginia Raggi, con una delibera approvata lo scorso 6 settembre, ha dato l'ok a un accordo con le principali associazioni di categoria del settore grazie al quale le edicole diventeranno dei veri e propri centri di servizi per il cittadino.

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LA SPESA
Dall'arrivo dell'anagrafe nelle edicole, ci si aspetta così un consistente contributo allo snellimento del sistema, anche se per il cittadino non sarà a costo zero. I documenti, gratuiti se rilasciati online o nelle delegazioni, costeranno nelle edicole 1,50 euro, oltre evidentemente all'imposta di bollo ove dovuta (16 euro per ogni atto più le spese di commissione pari a 1,10 euro). In particolare, nelle rivenditorie dei giornali potranno essere rilasciati - anche in forma cumulativa - i certificati di residenza, stato civile, godimento dei diritti politici, cittadinanza, nascita, stato di famiglia, decesso e matrimonio.
 


COME FUNZIONA
Le operazioni di rilascio saranno estremamente semplici. Gli edicolanti che aderiranno al progetto seguiranno un apposito corso di formazione. Dovranno quindi dotarsi di computer con il quale collegarsi ai servizi online sul portale del campidoglio. L'utente non deve far altro che mostrare un documento di identificazione e in pochi minuti, connessioni permettendo, avrà in mano il suo certificato. L'iniziativa, che punta «a ridurre l'afflusso agli sportelli demografici e i disagi correlati agli spostamenti nel territorio urbano», grazie all'ampia copertura del territorio garantita dalle edicole è destinata a semplificare notevolmente la vita agli utenti, in modo particolare a quanti - soprattutto gli anziani - hanno difficoltà a effettuare le procedure online o a sopportare le lunghe attese davanti agli sportelli.

I DISAGI
Ma i disagi, in modo particolare negli ultimi mesi, hanno riguardato un po' tutti. A scatenare i primi problemi era stato l'intasamento creato dalle prenotazioni delle carte di identità elettroniche, che ora possono essere richieste solo tramite il sito Agenda Cie del Ministero dell'Interno. Successivamente, a creare disagi sono state le ferie estive, con la conseguente carenza di personale agli sportelli. Poi, ancora, ci si è messo il malfunzionamento del sistema di prenotazione Tupassi, che più che snellire le code ha contribuito a intasare le prenotazioni, tanto che dal prossimo primo ottobre, come comunicato dal Campidoglio, non sarà più necessario utilizzare per il rilascio dei certificati a vista.
 

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