La voce si era sparsa rapidamente ma è arrivata anche alle orecchie della polizia. Un bengalese che gestisce un mini-market in viale Partenope, a Torpignattara, riusciva a esaudire le richieste delle mascherine per i residenti del quartiere anche se gli abitanti pagavano anche due euro a pezzo. Gli agenti del commissariato di zona, stamattina, hanno fatto visita al commerciante. Sono state trovate alcune scatole e poi tante mascherine prodotte artigianalmente dall’uomo che non rispettava nessun criterio legale per la costruzione.
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Insomma, gli agenti hanno trovato una piccola fabbrica illegale di mascherine. Era cura del bengalese confezionarle in questo modo: prendeva l’articolo auto prodotto, lo metteva in scatole da cinque pezzi e poi lo chiudeva con del nastro isolante. Vi applicava i prezzi: 10 euro a scatola. La polizia ha sequestrato le mascherine artigianali ed ha comminato al negoziante una multa superiore ai 1000 euro proprio per avere venduto un materiale fatto in modo illegale ed insoddisfacente.
Roma, fabbricava mascherine artigianali e poi le metteva in vendita: negoziante individuato e multato dalla polizia
di Marco De Risi
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Giovedì 26 Marzo 2020, 18:31 - Ultimo aggiornamento: 18:33
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