Roma, apre il Tempio dei Mormoni: «Collaboreremo con i centri di accoglienza»

Roma, apre il Tempio dei Mormoni: «Collaboreremo con i centri di accoglienza»
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Lunedì 14 Gennaio 2019, 16:00
Supporto ai centri di assistenza dei migranti in Sicilia, con il primo soccorso per i rifugiati sbarcati nei porti e nei centri di prima accoglienza o il sostegno psicologico per bambini e donne a rischio a Pozallo. Sono alcuni dei progetti in cui sono impegnati i mormoni in Italia, che oggi a Roma hanno aperto al pubblico il primo tempio della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giornì in Italia, che rappresenta il loro comprensorio più grande in Europa. Tra le attività, anche una clinica mobile per supportare la Croce Rossa Italiana, con 900 pasti al giorno per bisognosi e migranti e - spiegano gli anziani della Chiesa dei mormoni - diverse opportunità per i giovani di Sant'Egidio, con attività culturali e conferenze, e progetti insieme alla Caritas, come i kit igienici da donare alla comunità di Sant'Egidio per le attività caritatevoli. All'interno del centro culturale, grande 6 ettari e dove è situato anche il tempio, si trova anche il centro per le genealogie familiari, che raccoglie i dati e sarà accessibile a tutti per ricerche o l'inserimento di nomi. «C'è un accordo con il Ministero delle attività culturali, in particolare con la direzione generale degli archivi di Stato per l'acquisizione di dati risalenti a 110 anni fa e oltre, andando a ritroso.
Sono dati storici, per cui non c'è alcuna violazione della privacy», spiega Alessandro Dini Ciacci, coordinatore del comitato del tempio di Roma. Fotografie e immagini saranno digitalizzate e i dati resi fruibili su internet, «per salvaguardare questo patrimonio» dall'azione tempo. «Siamo già in contatto con parrocchie, enti locali, anagrafe di cui la maggior parte si è resa disponibile a fornire dati per la costituzione di un archivio anche in Italia», aggiunge Massimo De Feo, 'anzianò della chiesa dei mormoni.
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