Anziano disabile minaccia il suicidio in stazione: «Non riesco a salire sui treni in carrozzina»

Anziano disabile minaccia il suicidio in stazione: «Non riesco a salire sui treni in carrozzina»
di Marco De Risi
1 Minuto di Lettura
Sabato 9 Febbraio 2019, 19:18 - Ultimo aggiornamento: 19:27
Ha cercato un gesto eclatante, minacciando di togliersi la vita, per protestare sulla totale assenza di guide e supporti per invalidi alla stazione ferroviaria, Roma-Viterbo, di piazzale Flaminio. Due giorni fa, un uomo di 75 anni, si è lamentato per l’ennesima volta con il capo stazione Atac perchè, pur avendo fatto il biglietto, non riusciva a salire sul convoglio.

E’ stato appurato che l’uomo in sedia a rotelle, che abita nel viterbese, ogni giorno prende i treni di questa tratta e ogni giorno, sia all’andata che al ritorno, è costretto a chiedere un favore agli altri passeggeri che lo devono sollevare di peso e mettere sul treno proprio per la mancanza di strutture che dovrebbero, per legge, assistere chi ha un handicap fisico. Ecco che il passeggero in carrozzina si è messo a gridare per reclamare quello che considera un suo diritto. E’ intervenuto un equipaggio della polizia, del reparto Prevenzione.

Gli agenti hanno cercato di tranquillizzare l’anziano che ha detto di volersi togliere la vita stanco di vivere nella sua condizione. Poi, ha spinto la carrozzina verso i binari ma gli agenti l’hanno subito bloccato. L’uomo è stato visitato all’interno di un’ambulanza. Gli agenti hanno annotato il fatto ed anche l’assenza dei supporti necessari per aiutare i portatori di handicap nella stazione. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA