Servirà la variante urbanistica per l’approvazione del progetto Stadio della Roma di Pietralata che, nella sua forma di partenza così come è stata depositata in Campidoglio, prevede che la società giallorossa edifichi tre ponti ciclopedonali: uno da via Livorno per connettere la fermata della metro B/B1 Bologna con l’area Stadio; uno dal lato Pietralata della stazione Tiburtina e il terzo per scavallare via dei Monti Tiburtini e collegare l’ospedale Sandro Pertini con i parcheggi e l’area verde dei due parchi previsti nel progetto.
La presenza del nosocomio è uno dei fattori di attenzione del progetto: la futura viabilità prevede la creazione di un secondo anello di raccordo fra l’Ospedale e via dei Monti Tiburtini in grado di assicurare autonomia alle entrate e alle uscite dei mezzi di soccorso rispetto alla viabilità di servizio dello Stadio. La Roma, poi, prevede che gli oltre 4mila posti auto previsti nel progetto a servizio dello Stadio possano essere messi a disposizione del Pertini.
L’OSPEDALE
Per ridurre l’impatto acustico delle partite, invece, la Roma prevede la “sostituzione dei serramenti del Pertini installati sulle facciate rivolte” verso lo Stadio; poi la copertura fonoassorbente dello stadio stesso e la realizzazione di barriere verticali.
Un’altra opera è prevista fra quelle che cambieranno il volto del quartiere: l’adeguamento della stazione Quintiliani della metro B il cui ingresso disterà 350 metri dall’area dello Stadio rendendola, quindi, la stazione di servizio dell’impianto.
La costruzione del nuovo impianto, però, avrà anche degli effetti diretti sia sul quadrante di Pietralata che sull’intera città. Nella relazione economica allegata al progetto, infatti, si legge come la Roma preveda che la realizzazione dello Stadio comporti un impatto economico di circa 4miliardi di euro sul decennio, con il 43% di questa cifra in tasse: 1,8 miliardi di euro che, in 10 anni, finiranno nelle classe dello Stato.
L’IMPATTO
Gli effetti però saranno diretti anche sul quadrante Pietralata: “Si stima un impatto per le imprese pari a oltre 1,7 miliardi per i primi 10 anni, di cui oltre il 57% è legato a un aumento delle vendite al dettaglio, oltre il 26% è legato a un beneficio diretto per le imprese del territorio, mentre la restante parte riguarda principalmente ricavi da concerti, hotel, food and beverage fuori lo stadio e trasporti pubblici”.
Altro impatto, quello sui posti di lavoro: “Si prevede la creazione di posti di lavoro per i residenti della città metropolitana, aumentando l’occupazione e ampliando il business delle attività commerciali. In particolare, ci si aspetta che cumulativamente, nel corso dei primi 10 anni, saranno generati 2.500 nuovi posti di lavoro con un impatto netto sui salari pari a una variazione di 250 milioni di euro”.
Da ultimo, la Roma ha anche ipotizzato un calcolo sugli effetti sul mercato immobiliare: il nuovo Stadio potrebbe attivare “un circolo virtuoso con un impatto pari a oltre 400 milioni di euro in 10 anni”.