Centinaia di siringhe e aghi già usati e sporchi di sangue, e ancora provette, bisturi e altri contenitori di tipo farmaceutico ad alto rischio infettivo abbandonati per strada. Insomma, una sorta di discarica "sanitaria" per strada, nei pressi di piazzale di Ponte Milvio. Uno spettacolo inquietante.

E' quello che si sono trovati di fronte gli addetti dell'Ama che hanno dato l'allarme alla Polizia Locale subito intervenuta, facendo scattare verifiche che hanno portato alla denuncia di due persone, un medico di 47 anni ed un inserviente 61enne.

Ferito un operatore dell'Ama mentre raccoglieva il materiale.

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L'intervento è di alcuni giorni fa, quando una pattuglia del XV Gruppo «Cassia» è intervenuta, su segnalazione di personale Ama, in piazzale di Ponte Milvio, per la presenza di rifiuti pericolosi che, anziché essere conferiti negli appositi contenitori destinati alla raccolta di materiali taglienti e pungenti, erano stati abbandonati all'interno di alcuni sacchi di plastica, a fianco di un raccoglitore di farmaci scaduti, provocando anche il ferimento di un dipendente dell'Ama.

Gli agenti, diretti da Ugo Esposito, dopo aver proceduto al sequestro del materiale, hanno immediatamente avviato le indagini per risalire ai responsabili dell'illecito. Le attività investigative, svolte anche tramite accertamenti mirati presso gli studi medici della zona, hanno portato ieri alla denuncia di due persone: un medico di 47 anni ed un inserviente 61enne, deferiti all'Autorità Giudiziaria, rispettivamente, per gestione illecita e abbandono di rifiuti pericolosi a rischio infettivo.