Siccità, Zingaretti: «Situazione grave, entro mercoledì stato di calamità»

Il Viterbese la zona più colpita

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Lunedì 20 Giugno 2022, 20:00 - Ultimo aggiornamento: 20:07

La siccità mette in ginocchio anche il Lazio. Per Zingaretti, il presidente della Regione, la «situazione è grave» e si è prossimi allo «stato di calamità».«Allo stato attuale nel territorio di Ato 2 (ovvero Roma e provincia, ndr) non è prevista né preventivata alcuna forma di turnazione. La situazione però è grave, al massimo entro mercoledì procederemo alla proclamazione dello stato di calamità che darà strumenti utili a prelievi, ci auguriamo limitati, che permettano la non turnazione nel territorio». Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, uscendo dalla riunione indetta in prefettura, sull'emergenza siccità.

Zingaretti ricorda anche come «nel 2017, quando ci fu l'altra famosa crisi di approvvigionamento, con i lavori fatti sulla rete distributiva si sono risparmiati 100 milioni di metri cubi d'acqua». Alla riunione in prefettura aerano presenti il Vicepresidente Daniele Leodori, l'assessora regionale Roberta Lombardi, l'assessore alle infrastrutture Mauro Alessandri, Protezione Civile, e i tecnici di Acea Ato 2.

Sos siccità, vertice per fronteggiare l'emergenza

Viterbese in difficoltà 

L'area che nel Lazio soffre di più «è il viterbese, cioè Ato 1. Nelle altre province la situazione è più seria, ci sono altri gestori spesso locali con i quali stiamo collaborando perché non piove da troppo tempo e le temperature così alte pongono un problema non nel Lazio, ma in tutta Italia e per alcuni aspetti in tutta Europa. Noi però ci stiamo preparando ad affrontare la situazione con provvedimenti strutturali e con una strategia di risparmio idrico, che a questo punto è veramente un imperativo». Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, uscendo dalla riunione indetta in prefettura, sull'emergenza siccità, assieme al Vicepresidente Daniele Leodori, l'assessora regionale Roberta Lombardi, l'assessore alle infrastrutture Mauro Alessandri, Protezione Civile, e Acea Ato 2. «Le condizioni meteorologiche sono le stesse, se non peggiori, del 2017, ma grazie all'impegno di questi anni la situazione ancora è meno drammatica - ha precisato - . Bisogna però prevenire con grande radicalità sapendo che tutti e tutte possiamo fare qualcosa: dal consumo domestico a quello commerciale, se vogliamo passare un'estate più tranquilla è bene da subito cominciare una strategia del risparmio, e questo sarà lo spirito collaborativo che chiederò a tutti i sindaci della regione».

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