I Municipio, tassisti ad hoc per ragazzi disabili

La cooperativa Samarcanda in prima linea per il trasporto delle categorie più deboli
di Francesco Pacifico
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Martedì 28 Luglio 2020, 16:13
Taxi dedicati per persone autistiche, per aiutarli a muoversi in città e vedersi garantita la loro autonomia. È operativa da qualche giorno la convenzione tra il Municipio I, la cooperativa dei Samarcandae la onlus “Io sono Pablo e qui sto bene”.

Questi tre soggetti hanno creato un servizio ad hoc, creando un'apposita app e un centralino telefonico. Le persone che soffrono di autismo chiedono un taxi attraverso questi due canali alla cooperativa Samarcanda, che poi manda sul posto autisti in grado di gestire questo tipo di clientela. Con il tassista, che avvertito dal centralino del suo cliente speciale, adeguerà il suo comportamento alla specificità del caso.

Tutto nasce da un’idea di Alessia Condò e Karl Zinny, genitori di Pablo, ragazzo con autismo, di promuovere e sostenere l’autonomia e l’integrazione delle ragazze e ragazzi con disturbo dello spettro autistico nei luoghi di pubblica fruizione quali: supermercati, bar, librerie, centri sportivi, e da oggi anche mezzi di trasporto.

La convenzione andrà avanti fino a fine anno, per poi rinnovarsi tacitamente anno dopo anno.
L'obiettivo del I Municipio e della Cooperativa è quello di utilizzare questo tipo di trasporto anche per facilitare l'accesso dei disabili ad aeroporti e stazioni.
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