Scuole chiuse Roma, maxi-ponte per G20 e 1 novembre: 35mila studenti a casa già da venerdì pomeriggio

Scuole chiuse Roma, maxi-ponte per G20 e 1 novembre: 35mila studenti a casa già da venerdì pomeriggio
di Lorena Loiacono
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Giovedì 28 Ottobre 2021, 11:34 - Ultimo aggiornamento: 13:00

A Roma arriva il G20 e gli studenti restano a casa, per un maxi ponte, dalle scuole elementari con il tempo pieno ai licei aperti il sabato. Ma così per loro la didattica si ferma di nuovo: dopo le elezioni comunali, ora c'è un nuovo stop.

G20, scuole chiuse a Roma da venerdì alle 16: la Capitale si blinda

Scuole chiuse a Roma, ponte fino al 1 novembre

Gli istituti infatti, per decisione del prefetto Piantedosi, chiuderanno i battenti dalle 16 di venerdì fino alla mezzanotte di domenica.

E allora ecco il maxi ponte per le scuole che, tra il G20 nella Capitale e la ricorrenza del 1 novembre, riapriranno le aule direttamente martedì 2 novembre. Sono numerose infatti le scuole che fanno lezione anche il sabato mattina. A cominciare dai licei come il Mamiani in zona Prati, il Newton di viale Manzoni e il Giulio Cesare di Corso Trieste, l'Aristofane di val Melaina e il liceo Ripetta a due passi da Piazza del Popolo

L'operazione, secondo le stime della prefettura, coinvolge circa 35mila studenti: tra questi, 5mila sono i bambini che frequentano il tempo pieno fino alle 16:30 tra scuole dell'infanzia e primarie e che dovranno quindi anticipare l'uscita alle 16, e altri 30mila sono i ragazzi delle superiori che vanno in classe anche il sabato mattina. Considerando circa mille ragazzi per ogni scuola, sono 30 quelle che restano aperte sei giorni su sette e che, per questa settimana, sabato resteranno chiuse.

La chiusura degli istituti rientra nei piani di sicurezza messi in campo per l'arrivo del G20. Saranno chiusi gli uffici nell'area dell'Eur, intorno alla Nuvola di Fuksas considerata per l'occasione zona rossa, e così anche le scuole per fermare gli spostamenti di chi ci lavora, dei ragazzi e delle famiglie che li accompagnano.

E così nelle scuole romane si allunga il ponte del 1 novembre. Ma per gli istituti non è una bella notizia visto che nella capitale, a ottobre, ci sono stati anche due turni di voto elettorale e quindi le scuole sedi di seggio sono rimaste chiuse per diversi giorni.

«Di fatto – spiega la dirigente scolastica del Newton, Cristina Costarelli - questo è il terzo sabato di chiusura, per gli istituti che fanno lezione il sabato. In questo modo, complessivamente, tra elezioni e misure di sicurezza abbiamo perso una settimana di scuola. Purtroppo queste ore saltate, per cause di forza maggiore, non verranno recuperate. Dovremmo quindi valutare la possibilità di utilizzare la lezione online con la didattica a distanza, visto che possiamo farlo, in queste occasioni straordinarie».

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