Santa Marinella, gli artificieri dell'Esercito 6° Genio Pionieri di Roma, hanno provveduto nel primo pomeriggio al disinnesco di una grossa bomba d'aereo italiana rinvenuta da un passante all'interno dell'oasi naturale di Macchiatonda, nella zona di Santa Severa, situata sul mare nel comune di Santa Marinella. Il residuato bellico della seconda guerra mondiale di 100 kg era perfettamente conservato e carico di esplosivo.

E' stato ritrovato nei pressi del Castello Odescalchi, all'interno di un'area boschiva ed aveva una delle spolette danneggiate dall'usura del tempo. Per questo si è deciso di farla brillare sul sito stesso senza trasportarla altrove.  Dopo la completa evacuazione dell'intera area è stato provveduto in totale sicurezza a far brillare l'ordigno, senza arrecare danni all'ecosistema, grazie ad un'opera di costruzione di protezione dell'area di lavoro. Le operazioni di despolettamento, disinnesco e brillamento sono durate circa 6 ore.