È dovuta intervenire la sindaca Virginia Raggi, con una sua ordinanza, per fermare la gattara killer di San Giovanni. Nei pressi di Piazza Re di Roma vive in un grandissimo appartamento stracolmo di immondizia una sessantenne, che oltre soffrire di disposofobia (la sindrome da accumulatrice seriale), raccoglie gatti nel quartiere e li sevizierebbe.
Per la cronaca, le segnalazioni si susseguono dall'inizio del 2003 così come le ispezioni nella residenza della signora, dove sarebbero stati trovati anche alcuni animali morti. Alcuni residenti della zona hanno anche creato un profilo Facebook per denunciare gli strazianti miagolii che provengono da quella casa, per postare foto di micetti che pur di scappare finiscono per buttarsi dalla finestra e, soprattutto per chiedere l'intervento delle autorità.
L'INTERVENTO
Ieri, su questo versante, qualcosa si è mosso. Dopo la richiesta della presidente nazionale della Lega nazionale della difesa del Cane e degli altri animali domestici, Piera Rosati, Virginia Raggi ha firmato un'ordinanza per impedire alla gatta killer di tenere micetti o altri animali con sé. Di più, la sindaca aveva fatto sabato scorso un sopralluogo presso l'abitazione della signora.
A controllare il rispetto dell'ordinanza saranno gli agenti della polizia municipale del VII gruppo i servizi sociali del Municipio VII.