Sul posto è arrivata la polizia del commissariato di zona che ha fatto un sopralluogo con l’aiuto della polizia scientifica. Non ci sarebbero dubbi che il senza fissa dimora sia morto per cause naturali. Spesso alcuni sbandati riescono a rifugiarsi nell’ospedale durante le ore notturne più fredde. Si stendono con i sacchi a pelo dentro il pronto soccorso e aspettano così che arrivi il giorno. La polizia sta cercando di rintracciare qualche parente della persona deceduta in modo che la possa aiutare a ricostruire il vissuto del ”clochard”. «Ero seduta al pronto soccorso - racconta una donna -, in attesa che venisse il mio turno per la visita quando ho visto quella scena e sono rimasta molto turbata. Quell’uomo non si è più svegliato. Si è creato subito un capannello di sanitari ma non c’è stato più nulla da fare».
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