Lazio, saldi estivi al via il 3 luglio. Ma le vendite promozionali inizieranno prima

Lazio, saldi estivi al via il 3 luglio. Ma le vendite promozionali potranno iniziare prima
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Martedì 25 Maggio 2021, 18:12 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 10:46

Sabato 3 luglio inizieranno i saldi estivi nel Lazio. Ma dal 3 giugno possono già partire le vendite promozionali. La Giunta regionale ha così approvato, in prima lettura, la delibera che fissa la data dell’inizio dei saldi per l'estate 2021. La scelta della data è maturata a seguito degli orientamenti prevalenti emersi in Conferenza delle Regioni e sulla base del confronto avuto nei giorni scorsi con le associazioni di categoria degli operatori commerciali.

Vendite promozionali - Anche quest'anno i commercianti avranno la possibilità di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni precedenti la data fissata di inizio saldi.

La deroga al divieto di praticare ribassi di prezzo nei 30 giorni precedenti è dovuta alla modifica al Testo Unico del Commercio (Tuc), approvata all’unanimità dal Consiglio regionale il 27 maggio dello scorso anno, per assicurare al settore del commercio del Lazio misure utili alla ripresa delle attività economiche e alla ripartenza del settore. Su questa delibera, come prevede lo stesso Tuc, dovrà esprimersi la Commissione XI (Sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione), prima della definitiva approvazione in Giunta regionale.

Ossigeno per le attività commerciali - «Mi auguro che l’avvio da sabato 3 luglio dei saldi estivi 2021 e la nostra scelta di consentire lo svolgimento delle vendite promozionali anche nei 30 giorni che precedono la data di inizio saldi, possano contribuire a dare ossigeno alle attività commerciali del nostro territorio e a sostenere la ripartenza dei consumi dopo questi lunghi mesi di sofferenza». Lo ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start Up e Innovazione, Paolo Orneli.

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