Tangenziale Est, le demolizioni arrivano davanti alle abitazioni

Tangenziale Est, le demolizioni arrivano davanti alle abitazioni
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Lunedì 16 Dicembre 2019, 09:39
Ripartono i lavori per l’abbattimento della Tangenziale Est. Dopo che a venire giù è stato il tratto su via Tiburtina all’altezza del cimitero Verano, i lavori riprendono all’altezza di via Teodorico e via Lorenzo il Magnifico. A darne l’annuncio via Facebook è stata la sindaca Virginia Raggi: «Inizieremo ad abbattere la parte davanti alle case. Pronti già i pannelli fonoassorbenti, per contenere il rumore durante le operazioni e non arrecare disagio ai residenti». Passaggio importante questo, per arrivare a chiudere l’opera di demolizione rispettando il cronoprogramma che aveva elaborato la scomparsa del tratto sopraelevato della Tangenziale Est entro la fine del 2020. Fino ad oggi è stato smantellato il 25 per cento dell’intero viadotto Quando la parte in prossimità di via Teodorico e via Lorenzo il Magnifico sarà ultimata, si passerà all’ultima fase: l’abbattimento completo del tratto davanti alla stazione Tiburtina.

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A quel punto l’amministrazione inizierà la riqualificazione della zona il cui progetto prevedere la piantumazione di alberi e la creazione di zone vivibili dai cittadini. È previsto, infatti, il rifacimento della strada, dei marciapiedi, della rotonda.
Le parti pedonali saranno dotate di percorsi per non vedenti e verranno creati nuovi tombini e caditoie. Nei pressi del piazzale della stazione, saranno piantati nuovi alberi, apposte panchine e incrementata l’illuminazione attraverso l’aumento dei lampioni. Il cantiere, del costo complessivo di 7,6 milioni di euro, dovrebbe concludersi definitivamente entro la fine del prossimo dicembre. Un sollievo per molti cittadini e residente del quartiere Nomentano-Bologna giacché quei 500 metri di strada erano diventati quasi inutili, da quando la gran parte del traffico è stata deviata nella galleria della nuova circonvallazione interna, realizzata durante il rifacimento del secondo scalo ferroviario della Capitale. A conti fatti un pezzo importante di quartiere verrà restituito ai cittadini un pezzo di quartiere oggi caratterizzato da insicurezza e degrado. Con la sopraelevata che rovinava parzialmente l’impatto visivo della nuova Tiburtina e faceva da tetto a cumuli di rifiuti, parcheggi senza regole e (soprattutto di notte) sbandati di ogni tipo. 
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