Roma, due somali si pestano al centro accoglienza: ricoverati in ospedale

Roma, due somali si pestano al centro accoglienza: ricoverati in ospedale
di Marco De Risi
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Lunedì 29 Agosto 2022, 07:27

Un nigeriano di 31 anni è ricoverato in prognosi riservata dopo essere stato aggredito da un connazionale, anche lui finito in ospedale. I due stranieri si trovano in Italia da pochi giorni ed erano ospiti di un centro di accoglienza. Proprio nel centro si è sviluppata la rissa fra i due. Una colluttazione violenta dove entrambi sono venuti alle mani usando anche oggetti contundenti trovati nel centro. Il punto di ritrovo per immigrati si trova in via della Riserva Nuova, vicino Villaggio Prenestino.

La riscostruzione

Il corpo a corpo si è verificato nella notte fra venerdì e sabato.

Al centro dopo l'allarme dato dai responsabili, sono accorsi diversi equipaggi della polizia e diverse ambulanze. Inizialmente si temeva che la rissa avesse coinvolto più persone, poi anche gli operatori del centro hanno capito che si trattava di due somali che da uno scontro solo verbale erano passati alle vie di fatto. L'aggressione è avvenuta all'interno del centro vicino alle camere da letto. I due protagonisti hanno 31 e 34 anni e sono sbarcati in Italia poco tempo fa. Il motivo della rissa è riconducibile a un banale motivo, amplificato però dall'abuso di alcol. Infatti i due sono risultati essere ubriachi e se le sono date di santa ragione. Il più grave è il somalo di 31 anni che è stato ferito in modo serio al costato. L'aggressore ha usato, sembra, un manico di scopa, con il quale ha colpito in modo molto duro l'avversario. Ma anche l'altro, 34 anni, è ferito in modo serio: ha riportato un trauma facciale per le violente botte ricevute.

Il primo ferito è stato portato da un'ambulanza al policlinico di Tor Vergata. È entrato in codice rosso. Non rischia la vita ma la prognosi è riservata. Gli agenti hanno provato ad ascoltarlo ma era ubriaco e non ha risposto in modo lucido ai poliziotti. La seconda vittima è stata trasportata al policlinico Umberto I. È entrato in ospedale in codice giallo ma comunque i medici gli hanno diagnosticato un brutto trauma facciale. Deve avere preso dei calci sul volto che gli hanno prodotto diverse ferite. Ancora non è chiaro per cosa sia scoppiata la violenta aggressione. La polizia è stata anche nel centro d'accoglienza di via della Riserva Nuova dove ha parlato con alcuni operatori. Ma non è stato possibile risalire ai motivi del corpo a corpo. I prossimi giorni, quando sarà passata la sbornia ai due feriti, sarà possibile ricostruire l'aggressione nei particolari.

 

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