Fulminacci da Sanremo: «Appena possibile verrò a Santa Marinella»

Fulminacci alla anagrafe si chiama Filippo
di Monica Martini
3 Minuti di Lettura
Sabato 6 Marzo 2021, 13:45

«Sarò felicissimo di venire a Santa Marinella». In queste ore, in attesa della finale, Fulminacci è travolto ancora dagli impegni, ma il cantante, che si è esibito sul palco del teatro Ariston, in questa particolarissima edizione del Festival di Sanremo, con il brano intitolato Santa Marinella, ha accolto con grande entusiasmo l’invito che gli era giunto, solo pochi giorni fa, dal sindaco della cittadina balneare Pietro Tidei. «In verità, sono orgoglioso e commosso- ha detto in una breve intervista rilasciata in esclusiva al nostro giornale- dalle tante dimostrazioni di affetto che mi giungono da questa splendida località sul mare. La stessa che ha ispirato i testi della mia canzone, che nasce traendo spunto dal racconto di una storia d’amore nata lì e vissuta, in realtà, da un mio amico». Fatto sta che, da qualche giorno a questa parte, a Santa Marinella, non si parla d’altro, quasi voler esorcizzare, con le note di una canzone d’amore, un triste e difficile periodo, dove, fino a ieri, l’unico argomento di conversazione, era il Covid.

Alla fine, proprio com’è nella tradizione della più famosa competizione canora d’Italia, spinti dalla curiosità o solo dalla passione per la musica, è quasi impossibile non sintonizzarsi su Rai uno mentre va in onda il Festival. Quest’anno poi, complice il coprifuoco, che ha fatto riscoprire, persino agli amanti della movida, il sottile e pigro piacere di trascorrere le serate sul divano e davanti alla tv, la presenza, in gara, di una canzone dedicata a Santa Marinella, ha incollato centinaia di abitanti davanti allo schermo, tutti in attesa dell’esibizione di Fulminacci. Su un punto, tutti, o quasi, sono stati concordi, anche perché, a dirla tutto, lontano dalla Capitale, e a dispetto delle sue bellissime spiagge, non è che Santa Marinella fosse una delle località di villeggiatura più famose al mondo. «Questo, almeno prima della canzone di Fulminacci», gongola il sindaco Tidei. Il nome della cittadina è riecheggiato in tutta Italia e oltre. «Siamo grati a questo giovane cantante che ha dato visibilità al nostro paese - esultano, anche sui social network, molti abitanti e neo fan di Fulminacci- da oggi, nel variegato mondo della musica leggera italiana, per innamorarsi non ci saranno più solo le spiagge di Riccione, ma galeotto, fu anche l’azzurro del mare di Santa Marinella». 

E intanto nella cittadina ci si prepara ad accogliere ,con i dovuti onori, Filippo in arte Fulminacci. «La sua visita - come ha voluto solo anticipare ieri, il sindaco Tidei- sarà l’occasione, perfetta per fargli conoscere la bellezza dei nostri lidi.

Lo accompagneremo in piccolo tour lungo il nostro litorale. A questo punto, senza alcun secondo fine, non possiamo che augurare, a questo talentuoso artista, di ottenere, dopo la sua partecipazione al Festival di San Remo, un grande successo e proprio con il brano Santa Marinella. Non nego che, per noi tutti, ciò rappresenterà anche un’ottima pubblicità per la nostra cittadina e di questo non possiamo che essere grati a Fulminacci e persino a quel suo amico che gli ha ispirato testo e titolo della canzone».

© RIPRODUZIONE RISERVATA