Roma, «Andiamo a fare la spesa», due pusher sorpresi mentre cedevano una dose di droga a un egiziano

«Dobbiamo andare a fare la spesa» sopresi mentre cedevano una dose di droga a un egiziano
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Sabato 21 Marzo 2020, 11:18 - Ultimo aggiornamento: 12:25
Non avevano fatto i conti con i controlli intensificati a Roma per le misure di prevenzione del coronavirus. Due pusher sono stati fermati dai carabinieri dopo aver ceduto una dose di droga. I due, albanesi di 24 anni, hanno mostrato ai militari un'autocertificazione in cui dichiaravano che erano usciti per recarsi a fare la spesa. Così oltre all'ressto per spaccio è scattata anche la denuncia per violazione al Dpcm.

E' successo in via Boccea. La coppia è stata vista da una pattuglia di carabinieri in borghese mentre cedeva  una dose di cocaina, in pieno giorno e in piena emergenza al contrasto della diffusione del coronavirus. Il  «cliente», identificato in un egiziano di 54 anni, aveva appena pagato 40 euro per una dose. Le successive perquisizioni estese anche a un'auto parcheggiata poco distante dal luogo dello spaccio, risultata in uso ai due pusher, e al loro domicilio, hanno permesso ai militari di rinvenire: una mazza da baseball, occultata accanto il sedile del guidatore, 53,5 g di cocaina, 0,8 g di hashish, 14 g di marijuana, la somma contante di circa 1500 euro e tutto il materiale utile al confezionamento delle dosi.
Durante il controllo i carabinieri hanno accertato che i due pusher hanno dichiarato falsamente, mediante autocertificazione, che si stavano recando al supermercato, per questo motivo per loro è scattata anche la denuncia in stato di libertà, in violazione del Dpcm. I due arrestati sono stati accompagnati in caserma, dove saranno trattenuti in attesa del rito direttissimo. Mentre anche per l'acquirente 54enne è scattata la denuncia in stato di libertà perché trovato fuoridalla propria abitazione senza giustificato motivo. 
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